“A distanza di poche settimane dal primo atto vandalico mi trovo costretto a commentare e denunciare questo secondo gesto nei confronti del nostro punto elettorale”
“A distanza di poche settimane dal primo atto vandalico mi trovo costretto a commentare e denunciare questo secondo gesto nei confronti del nostro punto elettorale” così in una nota Francesco Barni, candidato sindaco per la lista “Insieme per Inveruno e Furato” dopo che la scorsa sera, mentre era in corso una riunione, un ragazzo ha scritto “Fascisti di merda” sul muro della sede elettorale e imprecando contro i membri della lista e nei confronti del Ministro degli Interni Matteo Salvini.
“A differenza dal primo gesto questa volta siamo riusciti ad identificare il colpevole e grazie all’intervento immediato delle forze dell’ordine l’autore è stato fermato, identificato e condotto in caserma dei carabiniere di Cuggiono” continua Francesco Barni.
“Il mio auspicio” conclude Barni “è che gesti del genere non vengano più emulati da nessuna persona, di nessun schieramento politico, augurandomi che i prossimi mesi di campagna elettorale non vengano segnati da altri atti simili, che possono destabilizzare la serenità del nostro paese”.