"Il 75% delle aree teleriscaldate in Italia si trova in Lombardia". Lo ha detto l'assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo.
"Il 75% delle aree teleriscaldate in Italia si trova in Lombardia". Lo ha detto l'assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, intervenendo alla presentazione dell'accordo tra Brianza Energia Ambiente ed Engie che svilupperà la gestione del teleriscaldamento a Cinisello Balsamo. L'assessore ha posto l'accento sull'importanza della sinergia con gli impianti di termovalorizzazione in vista di un teleriscaldamento sempre esteso e sempre più green perché "consente di sfruttare le economie di scala e il Programma energetico ambientale riconosce l'opportunità di un'ulteriore estensione, possibilmente privilegiando il riutilizzo del calore di scarto, proveniente sia dai termovalorizzatori sia da impianti industriali. Le politiche di Regione Lombardia mettono al centro economia circolare e transizione energetica ed è per questo motivo che ritengo importante l'appuntamento di oggi (venerdì 29 marzo) per promuovere attraverso questa esperienza territoriale questi due importanti contenuti". A CINISELLO TELERISCALDAMENTO SERVE 18.000 ABITANTI - Ad oggi la rete di teleriscaldamento di Cinisello Balsamo serve 18.000 abitanti (per circa 50 GWh all'anno) e garantisce alla città una riduzione di oltre il 25% delle emissioni di agenti inquinanti (CO2 e NOx) rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali. Lo sviluppo del servizio prevede un investimento di 5 milioni di euro da parte delle due società (Engie, player dell'energia e Brianza Energia Ambiente SpA, primo operatore nella Provincia di Monza e Brianza per la produzione di energia attraverso la termovalorizzazione dei rifiuti) rappresenta un esempio di collaborazione tra partner pubblico e privato in funzione di una maggiore tutela ambientale e di un ulteriore risparmio per gli utenti.