Dopo le dimissioni protocollate proprio nelle scorse ore, finisce ufficialmente il mandato del primo cittadino Gianbattista Fratus. Il comune verrà, adesso, commissariato.
Legnano con il commissario prefettizio. La notizia è, adesso, certa, dopo che alle dimissioni di Mattia Rolfi, protocollate nei giorni scorsi, si sono aggiunte quelle di tutti i consiglieri di minoranza e dei due 'dissidenti' della Lega Federica Farina e Antonio Guarnieri, ovvero gli assenti alla seduta consiliare sul bilancio sfumata ieri (martedì 26 marzo). Si chiude, così, ufficialmente il mandato del sindaco Gianbattista Fratus, con una pagina che lascerà certamente il segno nella città del Carroccio. Perchè, alla fine, si è arrivati a questo? Dopo le dimissioni, infatti, i membri del consiglio comunale sono rimasti in 12, con il risultato che il parlamentino si trova nell'impossibilità di procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari ed è stato ridotto alla metà dei propri componenti. La crisi di giunta è scoppiata sulla scia del secondo rimpasto di giunta e della mozione di sfiducia all'assessore Lazzarini. E adesso, allora? Adesso, arriverà il commissario prefettizio, in attesa di tornare a votare nel 2020.