Questo weekend, come ogni anno, è il momento della tradizione e di una serie di appuntamenti per tutti. Messa, bacio della reliquia, stand e pesca di beneficenza.
Il suo contesto fuori dal tempo, lontano dal traffico e dal caos della vita quotidiana, fanno del Santuario della Madonna dell’Acqua Nera, comunemente noto come ‘Acquanera’ un luogo di forte culto e venerazione mariana, non solo per i boffaloresi ma per tutti gli abitanti della zona. L’origine di questa particolare devozione affonda le radici nel lontano 1816, quando la popolazione locale riconobbe alla Madonna il salvataggio di un carro trainato da cavalli che precipitò nel Ticino. Con la volontà di proteggere l’immagine della Vergine alla quale si attribuiva tale miracolo, venne costruita una chiesa solennemente consacrata il 24 marzo 1816. Da quel momento la devozione popolare divenne sempre più intensa, rinnovandosi di anno in anno, e di tale profondo legame ne sono testimoni i numerosi ex-voto ancora oggi presenti. In modo particolare, alla Madonna si riconosce il miracolo avvenuto durante l’esondazione del 1868, quando le acque del Ticino fermarono la loro impetuosa corsa proprio nella chiesa dedicata a Maria. Questo weekend, come ogni anno, è il momento della festa: Messa, bacio della reliquia, stand e pesca di beneficenza per ricordare l’Annunciazione e dedicare alla Madonna le proprie preghiere.