"Sicurezza: parlano i fatti"

Progettando Castano Primo: "Chi attacca l'Amministrazione comunale forse ha poca memoria ed estremizza il fenomeno per seminare paura, alla ricerca unicamente di consensi".

Partono da un elenco delle cose fatte (ed è solo una parte) per rispondere alle critiche che nei giorni scorsi la Lega Nord ha mosso nei confronti dell'attuale Amministrazione comunale in materia di sicurezza. "Nessuno hai mai detto che la criminalità non esista e non vada contrastata con fermezza e in questa direzione ci siamo mossi in questi anni, ma senza clamore e senza sfruttarla per un ritorno di consenso - dicono dal gruppo 'Progettando Castano Primo', sui banchi della maggioranza nella coalizione che dal 2014 sta governando la città - Respingiamo, allora, le accuse mosse da alcune forze politiche che con il loro comportamento estremizzano il fenomeno per seminare la paura che spesso porta alla diffidenza ed infine all'odio". Come detto, dunque, i punti, o meglio le attività messe in campo fino ad oggi e sulle quali si soffermano sono differenti. "Ci siamo accorti solo adesso di certe problematiche, come vogliono far credere coloro che ci attaccano? Niente di più falso - continuano - Ricordiamo, ad esempio, che nel 2016 c'è stato l'acquisto di una nuova vettura per la Polizia locale, ancora l'anno successivo è stato introdotto il servizio di pattugliamento serale e notturno, senza dimenticare che tutte le telecamere presenti in paese sono state sostituite e rimesse in funzione, aggiungendo in parallelo altre, tra cui alcune mobili. Ma non è finita qui: di recente, infatti, sono state implementate le dotazioni degli agenti e sono stati fatti nuovi investimenti (38 mila euro) sempre in tale senso. Infine, si sta lavorando con i Comuni vicini per la creazione di varchi al fine di monitorare e controllare le vetture in entrata e in uscita". Agli investimenti, poi, si sono affiancati gli interventi sul campo, che hanno visto il coinvolgimento pure di autorità sovracomunali. Davvero numerose le operazioni svolte dal 2015 ad oggi e che hanno riguardato sia la Polizia locale che la Polizia di stato ed i Carabinieri. "Tutte le autorità, è bene precisarlo, dichiarano che la percezione del pericolo dei cittadini è superiore alla realtà che presenta, invece, reati in calo - concludono - Questo soffiare sul fuoco della paura, pertanto, è guidato solo dalla volontà di fare propaganda a discapito della serenità dei castanesi. Noi, sinceramente, non ci abbassiamo ad un simile livello, anzi proseguiamo sulla nostra strada che comprende azioni concrete, ma senza allarmismi, e lavoro quotidiano a fianco dei nostri agenti che ringraziamo per l'importante impegno che portano avanti ogni giorno".