Chiede residenza, ma al suo posto la Polizia locale trova 5 persone non residenti in città con varie anomalie circa la permanenza sul territorio nazionale. Accertamenti in corso.
Che cosa ci facevano lì quelle persone? E soprattutto a che titolo? Il tempo, insomma, di recarsi nell'abitazione e subito è stato chiaro che c'era qualcosa di strano e anomalo. Chiede la residenza, ma al suo posto la Polizia locale trova 5 soggetti non residenti con varie anomalie circa la permanenza sul territorio nazionale. Tutto ha inizio domenica scorsa, quando appunto gli agenti del comando di piazza Mazzini nel recarsi in una casa del centro cittadino per effettuare un normale accertamento di residenza a seguito della richiesta di iscrizione anagrafica da parte di un cittadino pakistano, invece di trovano quest'ultimo, si accorgono che all'interno dell'immobile ci sono vari letti. Subito, allora, si decideva di approfondire meglio la situazione e da alcune verifiche d'ufficio, ecco che si veniva a sapere che in quell'abitazione erano iscritti quali residenti tre soggetti, più un quarto, proprio colui che poco prima aveva richiesto l'iscrizione anagrafica. Per poi, la mattina seguente svolgere un ulteriore controllo, che portava i poliziotti castanesi a scoprire come nella casa ci fossero 5 persone (di età compresa tra i 25 e i 42 anni, tutti pakistanti e uno anche con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti) che, invece, lì non avrebbero potuto stare, in quanto non residenti. Prontamente, dunque, venivano accompagnato in ufficio, dove, grazie alla collaborazione con gli uffici immigrazione della Questura, emergeva come nessuno di questi fosse residente in città, oltre al fatto che a loro carico avessero già vari provvedimenti di respingimento (in alcuni casi era stato presentato pure ricorso). Non solo, perché un paio di questi si erano resi irreperibili ed altri presentavano discrepanze anagrafiche sui documenti; così, ecco che ci si muoveva nei confronti di due delle persone appena fermate con la notifica dell'invito a presentari presso la Questura competente ai sensi dell'art. 15 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza, in attesa dei riscontri che si avranno sugli accertamenti in corso per il proprietario dell'abitazione.