Una nuova associazione: l'obiettivo, avviare un percorso di valorizzazione degli edifici storici della centrale termoelettrica di Ponente, con iniziative e attività.
Due anni di analisi, confronto, riflessioni e poi l’ufficializzazione. Si chiama ‘Proponente’, in chiaro ed esplicito riferimento agli edifici storici della centrale termoelettrica di Ponente (dismessi ormai da anni), la neonata libera associazione voluta fortemente da alcuni turbighesi e che oggi è, dunque, realtà. Un’idea, alla fine, che partendo dal presente guarda al futuro più vicino ed a quello prossimo, senza però dimenticare il passato e, soprattutto, alcuni dei principali luoghi che hanno segnato momenti importanti della storia di Turbigo, da parte, ma in fondo del territorio intero. Perchè, come spiegano gli stessi promotori, “Il nostro obiettivo principale è quello di avviare un percorso di valorizzazione dei fabbricati che riteniamo essere emblematici per la nostra comunità e densi di significati storici architettonici e dell’operosità delle nostri genti”. Una volta, quindi, costituitasi, adesso l’associazione si muoverà tenendo costantemente aggiornata la popolazione sulle varie iniziative che verranno organizzate e sui progressi della sua attività, per raggiungere appunto i traguardi prefissati, ricercando un percorso comune con la proprietà ed in accordo con gli organismi territoriali politici - economici ed il mondo dell’associazionismo locale. “Nelle prossime settimane - concludono - avvieremo un percorso condiviso con altre realtà del territorio, al fine di promuovere incontri informativi. E, contemporaneamente, vogliamo condividere le nostre idee e i nostri progetti anche sugli appositi e specifici tavoli. Lavorare in sinergia è il primo fondamentale tassello, per creare qualcosa di significativo a favore della cittadinanza tutta”.