Sociale, Cuggiono
Secondo posto al concorso diocesano della FOM per il presepe realizzato dai bambini durante i laboratori d'animazione domenicali.
Gesù che si è fatto piccolo tra i piccoli, uomo come noi, entrando nella Storia. Rappresenta il senso più profondo di tutto quello che ruota attorno in oratorio: il catechismo, i giochi, le iniziative, la preghiera, l’animazione… Tutto si riconduce a lì e allora, all’Oratorio San Giovanni Bosco di Cuggiono, si è deciso di coinvolgere proprio i bambini ed i ragazzi nella realizzazione del presepe in oratorio. Le statuine “classiche” colorate da loro (pastori, donne, uomini, bambini, del tempo; animali), più le statuine speciali: se stessi, rappresentati secondo la loro migliore fantasia e i loro migliori colori, da inserire nel presepe, in cammino fino a Gesù Bambino. Un posto speciale, per il quale si sono sentiti valorizzati. “Tenendoci per mano veniamo da Te Gesù”, si legge nella scritta. Il coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi ed il risultato ottenuto, semplice ma di grande effetto, deve aver convinto anche la Commissione diocesana che ha assegnato il secondo premio tra gli oratori della Diocesi di Milano proprio a quello di Cuggiono. Un premio ritirato a Milano alla Festa dei Presepi dagli animatori e dagli educatori che hanno aiutato i più piccoli nella realizzazione, durante i laboratori della domenica pomeriggio.