Un passatempo diffuso non solo tra i giovani: ecco alcune opinioni
Se il calcio è il gioco più amato dagli italiani, il fantacalcio lo è, forse, allo stesso modo. Questo popolare gioco di fantasia, che consiste nel creare una squadra ‘virtuale’, formata da giocatori della serie A, possiede molte varianti ed è spesso motivo di discussioni e sfottò all’interno di quei gruppi di amici che si cimentano insieme per l’intera durata del campionato. Noi abbiamo chiesto ad alcuni di questi giovani cosa ne pensano, perchè hanno iniziato a giocarci, quando ed ecco le loro opinioni. “Io ci gioco da molto tempo con dei miei amici - dice Paolo, 20 anni - Ci siamo trovati quest’estate, prima dell’inizio della stagione, per fare l’asta, con cui abbiamo scelto i calciatori, offrendo fantamilioni a mano a mano che venivano ‘chiamati’ i vari atleti. Poi, ogni sabato, prima dell’inizio della prima partita della giornata, mandiamo la formazione ad un altro nostro amico e lui gestisce il tutto”. “Anche io gioco da parecchio – afferma Alessandro, 21 anni - e nel mio gruppo ormai si è creata una certa rivalità, visto che ognuno vuole dimostrare all’altro di saperne di più a livello calcistico”. Ma non solo tra amici si gioca al fantacalcio: con l’esplosione di Internet si sono sviluppate leghe ‘di massa’, come quelle organizzate e realizzate dai grandi media sportivi. Ce ne dà una testimonianza Marco, 21 anni “Non potendo farlo con i miei amici, che sono poco interessati al calcio, gioco su Internet”. Conclude Jacopo, 22 anni: “Io ci ho giocato per un po’ di tempo, ma l’ho sempre mollato dopo poco, preferisco il calcio sui campi oppure vedermi una partita ogni tanto. E poi si sa che, molto spesso, i voti non rispecchiano, a pieno, la realtà del terreno di gioco”.