Realtà Popolare e il 2019

Tra pochi mesi Castano sarà chiamata alle urne. In corsa ci sarà anche Realtà Popolare? L'intervista al presidente Pasquale Buffardi, parlando di incontri e del futuro.

Alcuni già fatti, altri in programma. Incontri, discussioni e vari momenti di confronto, per cercare di costruire chissà un'eventuale alleanza e coalizione, ma anche semplicemente per capire idee e posizioni sul presente e sul futuro. Le parole chiave, alla fine, sono dialogo e apertura e proprio in questa direzione si sta muovendo Realtà Popolare in vista delle prossime elezioni comunali in programma tra pochi mesi a Castano Primo. "Voglio, innanzitutto, precisare e ribadire ancora una volta che fondamentale, per noi, sono i programmi - commenta il presidente, Pasquale Buffardi - Quello che davvero si vuole fare, pensando al bene dei castanesi e della città. Su come ci siamo mossi fino ad ora, è molto semplice: abbiamo avuto riunioni esplorative con altre forze moderate e di centrodestra ed anche con qualche gruppo civico, ma ciò non significa che ci siano già accordi per possibili coalizioni o meno. Lo ripeto, da parte nostra c'è la massima disponibilità a parlare con tutti e in tale senso, come mi è stato chiesto da realtà non propriamente di centrodestra, vedremo di organizzare uno scambio di opinioni pure con le forze di centrosinistra". Sempre ribadendo quel concetto che lo stesso Buffardi vuole sia chiaro per ogni singolo interlocutore con il quale andranno a rapportarsi. "I programmi vengono prima di tutto - afferma - Perché è solo e soltanto da lì che si deve partire per poter fare un ragionamento serio e concreto su possibili accordi. Comunque, attendiamo di avere un quadro più preciso e dettagliato della situazione, ma sia chiaro che non aspetteremo altri gruppi politici che da quanto ho potuto capire non hanno potere decisionale locale, bensì dovranno seguire gli indirizzi dettati a livello provinciale o regionale". Dal presente, insomma, al futuro, con Realtà Popolare che ha messo in previsione una serie di passi da compiere. "In primis, sentiremo le realtà di centrosinistra - conclude Buffardi - e, in parallelo, continueremo a dialogare con le forze con le quali siamo in contatto ormai da qualche mese, per capire quanto sia fattibile oppure no un eventuale percorso condiviso. Questo, ovviamente, sempre in virtù di un programma soddisfacente ed anche di quello che ci viene proposto, perché di sicuro noi non andremo a fare i portatori d'acqua di nessuno".

IL PRESIDENTE PASQUALE BUFFARDI