Iniziamo ad avvicinarci all'incontro dei Giovani con Papa Francesco a Panama ripercorrendo la storia, i simboli ed i valori delle Giornate Mondiali della Gioventù.
Si tratta di un incontro di giovani provenienti da tutto il mondo con il Papa, in un ambiente festoso, religioso e culturale, che mostra il dinamismo della Chiesa testimoniando il messaggio di Gesù. È molto più di un evento. È un occasione di approfondimento e rinnovamento spirituale dei cui frutti ne beneficia tutta la società (Benedetto XVI). Uno straordinario mezzo di evangelizzazione per rafforzare la pastorale giovanile. Avviene ogni tre anni e l’ultimo si è svolto a Cracovia nel 2016.
Il fondatore e il primo promotore della Giornata Mondiale della Gioventù è stato san Giovanni Paolo II, con l’obiettivo di favorire l’incontro personale con Cristo che cambia la vita; pertanto la GMG si propone di promuovere i giovani a farsi ambasciatori di pace, unità e fraternità fra i popoli e le nazioni del mondo, favorendo lo sviluppo di un processo di nuova evangelizzazione per i giovani.
In occasione dell’Anno Santo della Redenzione (1983-1984) fu inserito il Giubileo Internazionale della Gioventù, data la presenza di moltissimi giovani provenienti da tutte le parti del mondo. Tale iniziativa è ora una tradizione che continua fino ad oggi.