Prima all'Oratorio di Cuggiono, poi a Castelletto con 'Terra di Fantasia': doppio appuntamento per celebrare Sant'Antonio Abate.
Prima all'Oratorio di Cuggiono, poi a Castelletto con 'Terra di Fantasia': doppio appuntamento per celebrare Sant'Antonio Abate. Anche la comunità cuggionese, infatti, è solita ricordare e celebrare il Santo patrono degli animali. Secondo la leggenda, il porcello, cn cui spesso viene raffigurato, l’avrebbe aiutato a rubare il fuoco dagli inferi per donarlo al popolo. Nel nostro territorio, in tutto l’ovest milanese, il 17 gennaio viene bruciata la catasta di legna a rappresentare tutto ciò che vogliamo dimenticare dell’anno passato ed è simbolicamente pronto a rinascere.
Nel territorio cuggionese, da un po' di anni, gli appuntamenti sono due. Si inizia alle 18.30 all'Oratorio San Giovanni Bosco con la benedizione degli animali domenisti e non prima dell'accensione della catasta di legna. Durante il momento di festa si potrà sorseggiare thè caldo, vin brulé e qualche dolce.
La sera, invece, le emozioni si spostano a Castelletto dove 'Terra di Fantasia', in collaborazione con il Comitato Parrocchiale di Castelletto, metterà in scena un grande falò, quest'anno, a tema 'Pinocchio'. L'appuntamento, rivolto a tutti dagli 0 ai 111 anni, alle ore 20.45. Ce la farà Sant'Antonio a vincere la sfida contro il Cavalier Tridottor Arciduca Pinocchio? Lo si scoprirà solo giovedì sera... Si consiglia di portare una tazza per poter gustare la cioccolata calda, il vin brulè e le leccornie.
Rivedi le emozioni dello scorso anno: