Sono 12.400 gli spettatori accorsi al Mediolanum Forum di Assago per la partita dei record del volley maschile. E se l'aggiudica a sorpresa la Powervolley Milano
In diretta a Radio Deejay, ad Andrea Giani è stato fatto notare da un ascoltatore che dei 12.400 spettatori che avrebbero riempito il Mediolanum Forum di Assago per la partita Milano-Modena, la maggior parte sarebbe intervenuta per vedere Ivan Zaytsev, lo zar della pallavolo italiana. Giani ha ribattuto che è vero che la caratura di una squadra come Modena e di un giocatore come Zaytsev sono catalizzatori forti per il pubblico, ma aveva stimato che solo un 5.000 persone sarebbero state lì solo per quello. Non esiste un censimento che ci dica la verità sul tema, certo è che anche quelli che al Forum ci erano venuti per vedere Modena vittoriosa hanno dovuto assistere a una schiacciante vittoria della Revivre Axopower Milano e a un Ivan Zaytsev confinato in panchina per un set. Altra cosa certa è che ci si poteva aspettare che Milano avrebbe venduto cara la pelle, ma un 3-0 così davvero in pochi l’avrebbero potuto pronosticare.
La Powervolley Milano, in questa domenica 13 gennaio, si porta a casa due soddisfazioni e due successi davvero invidiabili: quello di aver organizzato un evento da record per numero di spettatori di una partita di Regular season, per attenzione mediatica nei confronti della pallavolo, per presenze eccellenti (tipo il Ministro Bussetti e l’Assessore Regionale Rossi). Ma soprattutto si porta a casa tre punti pieni e una prestazione sportiva eccellente contro la quarta in classifica, consolidando ulteriormente il quinto posto e facendo paura alle grandi.
È un peccato che Milano abbia tolto al Pala Yamamay di Busto Arsizio una delle partite più belle della stagione, ma le ambizioni di questa formazione sono da comprendere. Il grande evento del Mediolanum Forum poteva essere il debutto della squadra sul suolo di Milano e invece questa Powervolley dovrà aspettare ancora per vedere pronto il Pala Lido, casa propria, perché i lavori non sono ancora finiti. E allora prepariamo a ri-accogliere a Busto Arsizio, domenica 27 gennaio, una squadra nuova, più consapevole delle proprie possibilità, più sfrontata e decisa. (Foto Alessandro Chiodini)
LA PARTITA IN BREVE
Velasco, leggenda del volley ora alla guida della Azimut Leo Shoes Modena, schiera Zaytsev opposto a Christenson, Anzani e Mazzone al centro, Urnaut e Bednorz in banda, Rossini libero.
Giani, altrettanta leggenda del volley, risponde con Nimir opposto a Sbertoli, Piano e Kozamernik al centro, Maar e Clevenot in banda, Pesaresi libero.
Il primo set comincia all’insegna di un certo equilibrio tra le due formazioni, che si fronteggiano punto a punto. È di Maar il primo vantaggio (2-1), ma è Nimir a mettere subito il suo sigillo sull’andamento della partita e a fare la differenza per l’attacco meneghino. Zaytsev batte forte per il 7-6, poi Maar porta a +3 il vantaggio dei padroni di casa (10-7) ma l’opposto di Modena accorcia. Monster block di Kozamernik sullo zar per il 15-10, poi Modena accorcia di nuovo grazie agli sforzi congiunti di Zaytsev, Urnaut e Bednorz. Sul 19-17 di Nimir, Giani si gioca la carta del cambio diagonale, con dentro Hirsch per Nimir e Izzo per Sbertoli. Ma è l’opposto olandese, rientrato in campo, a trovare prima il set ball e poi il punto che chiude il set 25-22.
Di nuovo equilibrio in esordio di secondo set, con Rossini, il libero modenese, che si esibisce in un colpo di piede che vale il 5 pari. La murata di Nimir allunga 8-6, il suo attacco dopo il recupero record di Pesaresi vale il 10-6 e +4 sugli avversari. Uno degli ultimi acuti di Zaytsev in ace vale il 14-12, poi il blackout dell’opposto di Modena. Tiene botta Bednorz, ma i meneghini ne hanno di più. Chiude un muro di Kozarmenik che vale di nuovo il 25-22.
Ci si aspetta una risposta avversaria nel terzo set, che però non arriva. Zaytsev viene sostituito da Pinali, con Velasco che le prova tutte pur di far rientrare i propri giocatori in partita. Ma Modena, seppur si porti in vantaggio, non riesce mai ad andare oltre il +2 sui padroni di casa. Primo impatto 10 pari con un diagonale di Nimir, che bissa la parità a 15 e a 16 punti. Piano mura Anzani per il 19-17, ma è Hirsch (entrato di nuovo con cambio di diagonale) a trovare il set ball con un ace che vale il 24-19. Chiude il solito Nimir 25-20 e il palazzetto esplode: è davvero Milano-show!
IL TABELLINO
Revivre Axopower Milano – Azimut Leo Shoes Modena: 3-0
Parziali: 25-22, 25-22, 25-20
Revivre Axopower Milano: Nimir 19, Kozamernik 8, Sbertoli, Maar 6, Hirsch 2, Piano 7, Clevenot 12, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L), Basic, Izzo, Gironi, Bossi. All. Giani
Azimut Leo Shoes Modena: Bednorz 14, Pierotti, Rossini (L), Pinali 4, Zaytsev 8, Christenson, Anzani 4, Urnaut 7, Mazzone 4, Kaliberda 3. N.e.: Benvenuti (L), Van Der Ent, Holt, Keemink. All. Velasco.