Novembre 2018: il maltempo mette in ginocchio le regioni del Veneto. Turbigo va subito sul posto per portare aiuto e poi si attiva per continuare a far sentire tutta la sua vicinanza a quei luoghi. Da alcune piante abbattute crea, grazie ai giovani alunni delle scuole dell'Infanzia e della Primaria, gli addobbi per il suo albero di Natale in piazza Bonomi.
Pioggia, vento, smottamenti: pochi istanti e tutto attorno danni, feriti e intere zone andate completamente o quasi distrutte. Il bilancio è stato terribile e drammatico; negli occhi e sui volti della gente il dolore, la disperazione ed il grande senso di vuoto ed impotenza di fronte alla forza della natura. C'era lo sconforto (in fondo, diversamente non avrebbe potuto essere), ma c'era anche la chiara e precisa volontà di mettersi subito in moto per ritornare in piedi il più in fretta possibile. "Su, forza, ci siamo anche noi...", il messaggio si è levato immediatamente e ben presto si è trasformato in azioni concrete e mirate, perché poche ore dopo quei momenti il nostro territorio si era già attivato per portare aiuto e sostegno. Eccoli, insomma, la Colonna Mobile di Regione Lombardia della Protezione Civile ed il Corpo Volontari del Parco del Ticino partire da Turbigo e raggiungere il Veneto, proprio là, in quelle terre duramente colpite dal maltempo. Le parole d'ordine, insomma, sono state ancora una volta solidarietà, collaborazione e condivisione, ma, alla fine, non ci si è fermati qui, bensì si è deciso di andare oltre e fare qualcosa di più. Vicini e simbolicamente sempre insieme, allora, anche durante tutto il periodo delle festività natalizie, beh... forse la potremmo benissimo riassumere così l'idea venuta proprio alla cittadina del Castanese e che davvero in pochissime settimane è diventata realtà. "Di cosa si tratta più nello specifico? - spiega la consigliera Angelica Motta - Quando i nostri volontari della Prociv sono rientrati dal Veneto, ascoltando le loro testimonianze, ci siamo detti che avremmo voluto continuare a stare accanto a quei luoghi duramente colpiti dal maltempo. I danni a parchi e strade e gli alberi abbattuti erano e sono innumerevoli, così in segno di collaborazione, Campolongo (frazione di Santo Stefano di Cadore), in provincia di Belluno, ha accettato di donare ai ragazzi delle scuole turbighesi alcuni tronchi dai quali gli alunni avrebbero potuto ricavare