I giovani, con il supporto di esperti e insegnanti, saranno chiamati a riflettere sul concetto di Giusto.
Lunedì 10 dicembre alle 11.00, presso la sala consiliare Angioletto Castiglioni a Busto Arsizio, si è tenuto il primo incontro del progetto “la storia ci appartiene”, dedicato alla valorizzazione delle ricorrenze più significative, in occasione del settantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
L’incontro, a cui parteciperanno gli studenti dei Licei Crespi, Tosi, Candiani, dell’ITE Tosi, dell’IPC Verri e degli Istituti Olga Fiorini, ha come tema principale “I Giusti e la difesa dei Diritti umani: il fascino del bene” ed è stato presentato presentato da Salvatore Pinnisi, membro del Comitato didattico della onlus Gariwo di Milano.
L’intento di questo incontro è quindi ricordare la promulgazione della Dichiarazione dei diritti, una cui copia sarà consegnata ad ogni ragazzo, per renderla concreta nella vita di tutti i giorni e nella vita politico-sociale delle nostre comunità, puntando non solo la memoria della storia ma anche l'individuazione di chi, nel nostro presente, fa la scelta giusta per arginare la deriva e il sopruso.
I giovani, con il supporto di esperti e insegnanti, saranno chiamati a riflettere sul concetto di Giusto e a compiere un percorso di consapevolezza su questi avvenimenti, per non correre il rischio di renderli riti vuoti, senza più la consapevolezza della loro importanza.
È stato appunto questo a spingere il sindaco Emanuele Antonelli, con la collaborazione dell’assessore all’Educazione Gigi Farioli, alla creazione di questo progetto pluriennale, che vedrà le prossime date con le iniziative di commemorazione della deportazione degli operai della Comerio, a inizio gennaio e con il 25 aprile, giornata della festa della Liberazione.