Il 10 dicembre sarà presentato, presso la Sala Consiliare di Magenta, il libro 'Magenta e Bernate Ticino in età sforzesca (1450-1535)' dello storico Mario Comincini.
Nel 1447 Filippo Maria Visconti, duca di Milano, muore senza eredi maschi. Nel Ducato viene proclamata la Repubblica Ambrosiana, immediatamente attaccata da Venezia. A difesa di Milano viene chiamato il condottiero Francesco Sforza il quale, sventata la minaccia veneziana, assedia a sua volta la città lombarda. Esausti dai continui contrasti, i milanesi accolgono lo Sforza, che promette di rispettare gli Statuti cittadini e corporativi. Il nuovo Signore sposa Bianca Maria Visconti, unendo le due casate e ottenendo così legittimità. Gli Sforza governano Milano, e i territori sottoposti alla città, dal 1450 al 1535.
A questo periodo fondamentale della storia italiana, e ai suoi riflessi sulle vicende locali, è dedicato il volume 'Magenta e Bernate Ticino in età sforzesca (1450-1535)' dello storico Mario Comincini. Il libro sarà presentato lunedì 10 dicembre, alle ore 21, presso la Sala Consiliare di via Fornaroli a Magenta. Alla serata, presieduta da Renzo Bassi e organizzata dal Centro Studi politico/sociali J.F. e R.F. Kennedy, saranno presenti, oltre all'autore, Mons. Bruno Bosatra- Direttore dell'Archivio Storico Diocesano di Milano-, l'architetto Paolo Mira- Direttore dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Novara- e lo storico Alessandro Colombo.