Oggigiorno un colloquio di lavoro è merce rara, per questo i pochi che si fanno, bisogna che vadano a buon fine.
Oggigiorno un colloquio di lavoro è merce rara, per questo i pochi che si fanno, bisogna che vadano a buon fine: come? Seguendo i consigli degli esperti.
Oggi è talmente raro aggiudicarsi un colloquio di lavoro, che bisogna assicurarsi che vada in porto. Ma come fare a far sì che vada bene? Una delle parole chiave più importanti è: preparazione. Non lasciare nulla al caso, ma arrivare alla fatidica job interview quanto più concentrati, in forma e determinati possibile.
Ecco dunque una serie di consigli utili per massimizzare le proprie opportunità di successo, raccolti e testati dagli esperti di Hays Response, la divisione di Hays, gruppo leader a livello mondiale nel recruitment di professionisti specializzati, dedicata ai profili più junior.
Una settimana prima del colloquio
Fate i compiti: È importante studiare l’azienda e il suo background, cercando informazioni online. Inoltre, è fondamentale individuare la persona che condurrà il colloquio e rileggere attentamente la job description in modo da essere certi di averla compresa a pieno. Infine, può essere utile cercare notizie e dati sul settore in cui opera l’azienda per dimostrare interesse e proattività.
Preparatevi delle domande: Quando il recruiter chiederà se si desidera porre qualche domanda, è sempre bene averne pronte due o tre per dimostrare di essere “sul pezzo”, entusiasti e realmente interessati al ruolo e all’azienda.
Fate delle prove di intervista: Meglio pensare in anticipo come valorizzare le proprie abilità e competenze durante il colloquio, esercitandosi e facendo delle prove. Questo aiuta a sentirsi più sicuri di sé di fronte al recruiter. Se per il colloquio viene richiesto di preparare una presentazione, assicurarsi di mettere a punto un documento snello, coinciso e quanto più convincente possibile.
Pianificate gli spostamenti: Consultate gli orari dei mezzi pubblici o verificate la disponibilità di parcheggi nei dintorni dell’azienda. Verificate quanto tempo occorre per arrivare, l’ideale è sempre presentarsi con quindici minuti di anticipo.
Restate focalizzati sul colloquio: Meglio liberare la propria agenda e non pianificare appuntamenti immediatamente prima o dopo il colloquio. Per essere completamente concentrati, infatti, è bene non avere altri impegni che possono distogliere l’attenzione dall’intervista.
Il giorno prima e la mattina del colloquio
Dormite bene: Mai rimandare la preparazione alla sera prima. Affannarsi a cercare notizie sull’azienda e fare le prove del colloquio appena prima di andare a letto potrebbe disturbare il sonno. Meglio, invece, rilassarsi e concedersi il giusto riposo per arrivare il giorno dopo carichi e preparati.
Nutritevi in modo equilibrato: Per rendere al massimo durante il colloquio è fondamentale prestare attenzione alla propria alimentazione: per “immettere carburante” nell’organismo, è opportuno consumare carboidrati a colazione e a pranzo, come per esempio del pane integrale. Questo aiuterà ad avere la giusta energia durante il colloquio, senza rischiare cali di zuccheri e di concentrazione. Da evitare assolutamente il consumo di bevande alcooliche.
Restate calmi e abbiate fiducia in voi stessi: Naturalmente, prima dell’intervista la tensione inizierà a farsi sentire, ma è fondamentale cercare di mantenere la calma. Respirare a fondo e pensare positivo aiuta ad arrivare sereni di fronte al recruiter.
Date un ultimo sguardo agli appunti: Una rilettura finale degli appunti o della presentazione è sempre utile per fissare le informazioni principali. Sconsigliate le ricerche dell’ultimo minuto poiché non fanno altro che confondere.
Stampate i documenti: Assicuratevi di aver stampato il CV, la lettera di presentazione e altri eventuali documenti richiesti. Portate sempre con voi un’agenda, un taccuino per gli appunti e una penna nel caso sia necessario annotare informazioni.
Vestitevi in modo appropriato: A seconda del ruolo per cui ci si candida, è bene presentarsi con un abbigliamento adeguato e possibilmente in linea con il dress code dell’azienda. Parola d’ordine: professionalità.
Al colloquio
Attendete professionalmente: Mentre aspettate il vostro turno, tenete un atteggiamento professionale: niente controlli dell’ultimo minuto ai social, tantomeno chattare con gli amici. Il telefono deve essere spento e riposto fino alla fine del colloquio.
Occhio alla prima impressione: Una volta di fronte al recruiter bisogna assicurarsi di aver un aspetto ordinato e di presentarsi in modo gradevole e cortese: stare dritti, sorridere, stabilire il contatto visivo con l’interlocutore, senza mai dimenticare una stretta di mano decisa e sicura. Dopo aver salutato ed essersi presentati, è importante rimarcare che è un piacere conoscere chi ci si trova di fronte, ringraziando per il tempo che verrà dedicato all’incontro. L’attenzione ai dettagli può giocare un ruolo chiave nella buona riuscita del colloquio.