Novantamila metri quadrati di giardino botanico, con 450 alberi, aree attrezzate per lo sport, foreste circolari tematiche, orti, percorsi didattici, sentieri per bici e runner.
Novantamila metri quadrati di giardino botanico, con 450 alberi appartenenti a 21 specie diverse e 90 mila tipologie di piante, aree attrezzate per lo sport, foreste circolari tematiche, orti, percorsi didattici, sentieri per bici e runner. È la Biblioteca degli alberi: un grande, grandissimo parco, come tessuto connettivo tra infrastrutture, edifici e le particolari architetture dei quartieri circostanti (il parco collega piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia). Dopo l’inaugurazione del primo lotto, avvenuta nella primavera del 2017, l’intero parco a gestione privata, non recintato (su modello di New York), diventa fruibile, con l’inaugurazione della Biblioteca degli alberi, sabato 27 ottobre. Il nuovo parco pubblico, un maxi polmone verde, con i suoi quasi 10 ettari di estensione, sarà il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano, gestito da una direttrice culturale, attrezzato per ora con un anfiteatro mobile per iniziative artistiche e culturali dentro il parco e un chiosco di design per servizi di ristoro. In attesa di percorrerlo, l’area, dall’alto, incanta già con le sfumature di verde delle piante, il rosso e il blu di alcune piattaforme circolari, i giochi ipnotici di luce di notte e sarà un luogo vivo, con giochi per bambini, alcuni spazi relax, due aree cani e una per il fitness, e spazio culturale: verranno organizzate maratone con letture animate, workshop, performance, visite guidate per valorizzare il patrimonio naturalistico e molte altre attività, ancora tutte da immaginare.