Il 'caschetto Wi-Fi'

Gli studenti del CFP Canossa di Magenta hanno realizzato il prototipo, concentrandosi sulle esigenze e le richieste di coloro che lavorano quotidianamente.

Un progetto nato sul campo e ideato a partire dai bisogni concreti di chi, tutti i giorni, lavora nei grandi cantieri: è il prototipo di caschetto con connessione Wi-Fi, ideato dagli studenti del centro di formazione professionale Canossa di Magenta. Al progetto ha lavorato l’intera classe terza che, nel corso dell’anno scolastico 2017/2018, ha incentrato il proprio percorso formativo proprio nel settore della sicurezza sul lavoro; in collaborazione con l’Istituto Bazzi di Milano, che si occupa della formazione dei capicantiere. Gli studenti hanno realizzato il progetto concentrandosi sulle esigenze di chi lavora in cantiere: il prodotto finale è un casco di sicurezza dotato di display integrato, in grado di indicare le persone con incarichi fondamentali, ad esempio il responsabile del pronto soccorso; così da permettere agli operai stranieri di rintracciare facilmente i referenti. Una seconda importante funzionalità del progetto, sta nella presenza di sensori con tecnologia Ncf, che consentono di mettere in connessione ogni singolo casco con il capocantiere; in questo modo è possibile individuare dove sono gli uomini e controllare se indossano i dispositivi di sicurezza. Messo in visione per la prima volta alla Design Week di Milano, il prototipo ha riscosso fin da subito un grande successo, come spiega il professor Giuseppe Longoni docente responsabile del progetto; il premio indetto da Regione Lombardia per “Safety multimedia helmet”, ha assegnato finanziamenti cospicui sia ai ragazzi, sia all’istituto.