Settanta ragazzi della scuola primaria di Arconate a Madesimo
Una splendida settimana sulle nevi di Madesimo. E’ quanto hanno vissuto 70 ragazzi delle classi quinte della primaria di Arconate e prime della scuola secondaria di primo grado che, lo scorso venerdì, sono rientrati in paese dopo aver trascorso cinque giorni, insieme agli insegnanti, agli educatori e agli amministratori locali, all’Alpe Motta in località Campodolcino. “La proposta della settimana bianca rappresenta un’importante ed esclusiva opportunità di sport, di socializzazione e autonomia per i ragazzi di Arconate”, dice il Sindaco, Sen. Mario Mantovani. “La realizzazione di questo progetto, a cui, come Amministrazione, teniamo molto (il Comune ha messo a disposizione dei partecipanti un contributo di 7.000 euro, ndr), è nata dalla necessità di acquisire una disciplina sportiva fuori dagli spazi scolastici. Ringrazio per la partecipazione e la disponibilità dimostrate gli insegnanti e la Preside”. “E' importante constatare – afferma l’assessore alla Cultura, Francesco Silvestri, che ha curato diversi aspetti del progetto – come lo spontaneo interesse dei giovani verso la natura possa essere utilizzato come perno per coinvolgerli, nell'ambiente montano incontaminato, in attività che li aiutano a recuperare il fascino della esplorazione e lo sviluppo delle capacità fisiche, creative e di osservazione”. Accanto a Silvestri, hanno preso parte alla settimana bianca anche gli insegnanti Maddalena Abalsamo, e Francesca Bertani (per la scuola primaria), Massimo Pecora, Costantino Sonetti e Chiara Catturini (per la secondaria inferiore). A rappresentare il Comune di Arconate Valentina Rolfi (consigliere delegato alle Politiche Giovanili), Elisa Parotti (delegata all’Ambiente), accanto a Mariangela Rolfi (ex insegnante), Lucrezia Mantovani e Massimiliano Carni come educatori e la pediatra Paola Flumine. Nella giornata di giovedì il gruppo ha ricevuto, inoltre, la visita del consigliere delegato allo Sport, Vittorio Mantovani. “Di straordinaria importanza – aggiunge Silvestri – è stato il fatto di trovarsi in gruppo, di dover rispettare delle regole ben precise, superare situazioni di disagio, per esempio il freddo intenso di alcune giornate, ma anche condividere insieme la visione dello straordinario paesaggio che solo la neve può offrire. L'incontro è stata occasione per imparare che la natura è un patrimonio da vivere, da custodire e soprattutto da tutelare. La nostra scuola vuole partecipare alla diffusione della cultura che vede la neve come risorsa da sfruttare e non solo un disagio”. La giornata “tipo” è stata caratterizzata dalle lezioni con maestri allenatori nazionali ed internazionali, pranzo, studio, attività ludiche e momenti di animazione. Al termine della settimana sciistica è stato rilasciato un diploma a tutti i ragazzi, che hanno raggiunto brillanti risultati sportivi. Per i ragazzi che non hanno aderito alla settimana, rimasti quindi ad Arconate, è stato pianificato un progetto didattico alternativo, ovvero l’innalzamento da una a sei ore di lezione di Educazione Motoria svolte con uno specialista “Isef”, ore di informatica aggiuntive in laboratorio, visione di documentari sulle Alpi e lezioni di educazione ambientale legate al risparmio dell’ acqua con un box della fondazione “La Fabbrica” con dvd in cartone animato, libro guida e libretti operativi per ogni bambino.