La transizione digitale delle Pubbliche Amministrazioni. Già diversi Comuni della provincia di Varese si sono attivati, grazie alla società italiana RDS.
Pensare al futuro, partendo dal presente. Perchè, almeno una volta nella vita, vi sarete chiesti “Ma se si riuscissero a digitalizzare i vari servizi a disposizione?”. Bene, adesso la risposta a questa domanda ve la può dare la società italiana RDS, operante da 15 anni nel settore delle iniziative e della formazione per la Pubblica Amministrazione. Ha preso il via, infatti, il percorso verso la completa transizione digitale appunto in vari Comuni delle province di Varese, che consentirà alle Amministrazioni di adeguarsi alle direttive governative in materia di digitalizzazione, come il Regolamento sulla protezione generale dei dati (GDPR) e di offrire ai cittadini strumenti sempre più efficienti. “L’obiettivo - spiega Andrea Marella, titolare di RDS - è dare la possibilità ai Comuni medio - piccoli di avere a disposizione professionisti con competenze specifiche sulle normative secondo le linee guida Agid, grazie ad un unico accordo che permette di compiere il processo completo di digitalizzazione dell’ente”. Il primo passo dell’affiancamento di RDS ai Comuni è rappresentato dalla guida-dossier alla transizione digitale. “Studiato insieme un piano per la transizione digitale, il ‘team digitale’ RDS e il personale scelto della realtà comunale verificano l’avanzamento dei lavori con periodicità trimestrale. Il consulente si interfaccia anche con il tecnico sistemista dell’ufficio pubblico (qualora ci fosse) per la gestione delle misure minime di sicurezza ICT e con altre figure preposte alla gestione documentale, alla conservazione dei documenti, al trattamento e protezione dei dati. Il vero punto di forza consiste nel percorso guidato e studiato nei minimi dettagli in base alle caratteristiche della singola realtà. E per qualcuno il percorso si è già tradotto in notevole risparmio di tempo, mentre per altri in crescita professionale”.