Un simbolo di Nosate e del territorio. Per ora è al 952° posto, ma grazie a voi potrà scalare la classifica. Chiunque, infatti, potrà dare il proprio voto sul sito del FAI.
La chiesa di Santa Maria in Binda a Nosate, là dove la storia si mischia con la fede: un vero e proprio punto di riferimento per il paese e per il territorio. Uno dei luoghi simbolo e caratteristici di questa zona, ma adesso anche tra i cosiddetti ‘Luoghi del Cuore’ del FAI. E vorreste, magari, vederla scalare la classifica e perchè no raggiungere le posizioni ‘alte’? Allora forza, votate, votate e ancora votate... pochi minuti, insomma, anzi meno, e con un semplice click il ‘gioco è fatto’. Citata già alla fine del XIII secolo, la piccola chiesa deve la sua forma attuale a lavori cinquecenteschi e ad interventi settecenteschi nel presbiterio. Molto interessanti sono gli affreschi che ne decorano le pareti interne, opera di autori locali e risalenti ai primi decenni del ‘500; essi raffigurano una teoria di Vergini, l’adorazione dei pastori e dei magi, il compianto su Cristo morto, Santo Stefano e infine le opere di misericordia. Ma la particolarità è certamente costituita dalla ‘danza macabra’, nel registro inferiore della parete sinistra; tema non usuale nelle chiese del territorio dell’Alto Milanese, che voleva ricordare al credente la caducità di tutte le cose e l’impossibilità di un pentimento dopo la morte.