Sette giorni di incontri, talk, mostre, workshop gratuiti per un festival che cresce di anno in anno e punta a radicare sempre più il ruolo di Milano di capitale del design.
Sette giorni di incontri, talk, mostre, workshop a ingresso gratuito per un festival che cresce di anno in anno e punta a radicare sempre più il ruolo di Milano di capitale del design, anche oltre al Salone del Mobile. 36 talk, 12 workshop, 145 ospiti, 11 mostre, 23 spazi coinvolti nel distretto di Brera per indagare le relazioni del design con la progettazione, le politiche urbane, la grafica, l’industria 4.0, il coding e i trend. Per il terzo anno Studiolabo presenta Brera Design Days, festival che si rivolge non solo agli addetti ai lavori ma all’intera città e traccia le linee del presente del design esplorando le possibili direzioni future.
I TEMI
Svariati sono i temi che verranno affrontati. Ecco i principali.
Design Your Life
13 ottobre, Microsoft House, 10.30 - 18.30
Design your community e politiche urbane
12 ottobre, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, 10.30 - 20.30.
Dalle 18.30 The Future of Cities – powered by Domus
Dalle 19.30 Airbnb Plus: case che raccontano storie. Da condividere
13 ottobre, Milano Luiss Hub for makers and students, 14 - 21
Coding for kids
14 ottobre, Microsoft House, 14 - 18.30
Service Design
15 ottobre, Microsoft House, Rethink Service Design Stories, 18 - 20.30
Design Trends
12 - 15 ottobre, 18.30, Casa Corriere, powered by Corriere della Sera, Living e Abitare
12 - 18 ottobre, sedi varie, per info www.breradesigndays.it
Brera Design Books
14 - 16 ottobre, 18.30, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
LE MOSTRE PRINCIPALI
Beato Design
Anche il design ha i suoi santi e i suoi patroni. Ai Brera Design Days verranno celebrati da sei artisti di strada, sei protagonisti della pavement art italiana, grazie alla stretta collaborazione con il Museo dei Madonnari di Grazie di Curtatone (MN). Mariano Bottoli, Federico Pillan, Tony Cuboliquido, Fabio Fedele, Ketty Artemisia Grossi e Valentina Sforzini creeranno dal vivo per le strade di Brera la loro interpretazione dell’immagine e dei progetti di sei maestri del design.
Microsoft House, 13 e 14 ottobre live painting, opere in mostra fino al 16 ottobre.
Mostro 2 - Graphic Design Camp
Progetto di Marco Sammicheli, Maria A. Di Pierro e Marco Williams Fagioli con l’art direction di Zup Design, dedicato alla comunicazione visiva e all’arte grafica.
Il festival racconta il mondo delle arti grafiche e della comunicazione visiva attraverso la voce di professionisti internazionali. Mostre, workshop, talk e un evento speciale in collaborazione con la fiera Viscom sono i format individuati per comunicare le vicende dei professionisti invitati. Gli ospiti della seconda edizione sono Agathe Singer, Gala Fernandez, Francesco Barbaro, Marco Goran Romano e Uros Mihic.
Laboratorio Formentini per l’editoria, dal 12 al 18 ottobre.
Tramezzino – Intermezzo amoroso a Milano
Uno sguardo insolito su Milano da parte di uno degli autori più creativi e premiati del fumetto italiano, Paolo Bacilieri, che con le sue tavole mette in mostra una dichiarazione d’amore a fumetti a Milano tra architetture straordinarie diventate icona della città e l’inventiva degli architetti che le hanno ideate, quali BBPR, Giò Ponti, Luigi Caccia Dominioni, Vico Magistretti. Mostra a cura di Matteo Stefanelli.
Corriere della Sera - Sala Buzzati, dal 12 al 14 ottobre.
L’utilità dell’inutile – Il design italiano snobba il design thinking?
E’ stato chiesto ad alcuni designer che lavorano in Italia di descrivere il processo creativo che ha contribuito alla realizzazione di un artefatto (fisico o virtuale). La mostra è l’incipit per una riflessione sul metodo, sulla relazione con i maestri del passato e l’attuale fenomeno del design thinking. A cura di Valentina Auricchio e Francesco Zurlo con il supporto di Serena Leonardi e Martina Rossi. Tra i designer in mostra mostra Cara&Davide, Lorenzo Damiani, Design Group Italia, DOTDOTDOT, GUMdesign, Habits, Giulio Iacchetti, Ilaria Marelli, Tomoko Mizu, Paco Collaborative, Lorenzo Palmieri, Matteo Ragni, StudioFM, Studiolabo, VZNstudio.
Microsoft House, dal 12 al 16 ottobre.
I PERSONAGGI
Sono 145 i volti che si alterneranno sui palchi di Brera Design Days. Nomi che disegnano le tendenze del design, quali Giulio Iacchetti, Ferruccio Laviani, Elena Salmistraro, Matteo Ragni, Odo Fioravanti, gumdesign, icone internazionali del graphic design quali Agathe Singer o Goran e del fumetto come Paolo Bacilieri e Massimo Giacon, personaggi che portano avanti la storia del design, quali il presidente della fondazione Castiglioni Carlo Castiglioni e Margherita Pellino della Fondazione studio museo Vico Magistretti. Ma anche Milen Balbuzanov, uno dei calligrafi più interessanti dello scenario mondiale, gli sperimentatori del digitale e delle nuove tecnologie quali Jacopo Mele inserito da Forbes tra gli under 30 più influenti nella politica europea, Fabio Moioli di Microsoft Italia, Davide Andenna di Thefablab, Lorenzo Ruggieri di H-Farm. E ancora, nomi noti della letteratura contemporanea quali Franco Bolelli e della musica come La Pina e il rapper Amir Issaa.
GLI SPAZI
Pensato come festival diffuso nel quartiere di Brera e nei suoi dintorni, Brera Design Days quest’anno vede coinvolti sei spazi principali, che sono la Microsoft House (viale Pasubio 21) e la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (viale Pasubio 5), Brera Design Apartment (via Palermo 1), Milano Luiss Hub for makers and students (via Massimo d’Azeglio 3), Corriere della Sera – Sala Buzzati (via Balzan 3) e il Laboratorio Formentini per l’editoria (via Formentini 10). Il festival popolerà con eventi speciali anche gli spazi deputati ai grandi nomi del Brera district, quali 100x100 Group, Agape 12, Ariostea, CEA, Dieffebi, eFM, Foscarini, Meet Lab, Palazzo Giureconsulti, Pedini, Refin, Rubelli, Unopiù solo per citarne alcuni. Elenco completo su www.breradesigndays.it. Ricordiamo ancora chegli appuntamenti sono gratuiti e aperti al pubblico, previa registrazione sul sito www.breradesigndays.it in costante aggiornamento e con tutte le informazioni sui relatori e sul palinsesto. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.