Emanata dall'Amministrazione su proposta della Lega Nord
Buscate usa il ‘pugno di ferro’ per combattere il fenomeno della prostituzione in atto sul territorio. Nella fattispecie, l’iniziativa è nata dai membri della Lega Nord, che dopo essersi accertati delle proporzioni del fenomeno, hanno indirizzato all’attenzione del Sindaco Luigi Serati una richiesta ben precisa dove chiedevano con decisione un’ordinanza con una sanzione pecuniaria verso tutti coloro che contravvenissero ai divieti. “Abbiamo deciso di non rimanere indifferenti a questa situazione - spiega Valeriano Ottolini, rappreentante e portavoce della Lega - richiedendo immediatamente le sanzioni rese possibili dal nuovo Pacchetto sicurezza”. Inoltrata verso la metà di dicembre, la richiesta ha trovato immediatamente accoglimento presso l’Amministrazione Comunale che, dopo essersi accertata dello stato di degrado delle aree in questione, della condizione igienico - sanitaria e dell’aumento del fenomeno, con ordinanza 17/2009, datata 22 dicembre, ha previsto una ‘sanzione pecuniaria amministrativa di 400 euro, restando salva la possibilità per gli organi accertatori di procedere al sequestro cautelare delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione o che ne sono il prodotto’, così si legge sul testo redatto dalla residenza municipale. “Si tratta di un’ordinanza standard che ha come obiettivo il divieto di praticare l’attività della prostituzione su tutto il territorio e prevede delle misure di vigilanza e di controllo più assidue – spiega il Primo Cittadino Serati – Anche tramite il coordinamento del nostro comando di Polizia Municipale con le altre Forze dell’ordine, alle quali è già stata trasmessa l’ordinanza e che rappresenta un doppio intervento, poiché è dal 2003 che come Amministrazione stiamo portando avanti un’iniziativa di aiuto sociale, coordinata da Azienda Sociale e rivolta a queste ragazze costrette a prostituirsi, con l’Associazione ‘Lule’ di Abbiategrasso, operante nel settore della prostituzione di strada e della tratta a scopo di sfruttamento sessuale”. Inoltre, nell’ordinanza, è previsto un serio intervento di contrasto alla prostituzione su strada e salvaguardia della sicurezza urbana con l’affissione di cartelli informativi nelle aree dove il fenomeno si ritiene più frequente, una richiesta sempre avanzata dal Carroccio al fine di tutelare anche le stesse prostitute obbligate a ‘servire’ un mercato di schiavitù ed illegalità e di rendere pubblica la lotta a questo fenomeno. “Per l’affissione ci stiamo attrezzando con appositi cartelli, mentre, già, questa settimana è stata operata una ripulitura dai rifiuti lasciati per terra nelle zone in questione” precisa il Sindaco.