Il presidente lombardo, Attilio Fontana, in visita allo scalo aeroportuale della provincia di Varese. Ha incontrato i vertici di SEA e ha fatto, poi, un giro in aeroporto.
Da una parte il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana (e con lui un gruppo di esponenti della giunta: Fabrizio Sala, Claudia Maria Terzi, Davide Caparini e Raffaele Cattaneo), dall'altra il numero uno di SEA, Pietro Modiano, e i vertici della società. Si è parlato di presente e futuro. Si è parlato di Malpensa, ma soprattutto è stata anche l'occasione per visitare e conoscere ancor più da vicino alcuni punti nevralgici dello scalo aeroportuale della provincia di Varese. Prima, insomma, la discussione e il confronto su una serie di temi di fondamentale importanza, dall'accessibilità alle questioni ambientali legate al Masterplan, passando per le prospettive occupazionali e per l'attrattività, poi il vero e proprio tour in aeroporto, appunto. "E' stato certamente un momento importante - ha spiegato lo stesso governatore lombardo, Fontana - Abbiamo, infatti, confermato la nostra volontà di collaborare su tutte le partite che ci possono vedere coinvolti. Per quanto riguarda, ad esempio, i collegamenti è già cominciata l'interlocuzione con Trenord e Ferrovienord. Una migliore accessibilità consentirà di rendere ancora più attraente il nostro territorio che, secondo noi, ha ancora tantissime opportunità di sviluppo. E se riusciremo a collegare in maniera ancora più sinergica Malpensa con il resto della Regione, i numeri saranno sempre più significativi". Un impegno chiaro e preciso, dunque, quello preso dalla Lombardia che comunque, va ricordato, "Già in passato - ha continuato - ha sostenuto lo scalo quando volevano ucciderlo. Ora che è tornata un araba fenice ed è ripartita, staremo vicini all'hub ancora più convintamente, proseguendo pure nell'interlocuzione con il Comune di Milano". IL SOPRALLUOGO - Dopo la parte di discussione, come detto, ecco la visita ad alcuni punti nevralgici dell'aeroporto. Più precisamente ci si è fermato a Cargo City (Fedex), quindi la torre per il coordinamento di scalo, la galleria del lusso e, infine, i nuovi e-gate e le aree per il controllo passaporti. "Ho potuto toccare con mano le enormi potenzialità che ci sono qui - ha concluso Fontana - Anche quelle che, se non si entra nel cuore aeroportuale, sono impossibili da immaginare. Ne sono rimasto molto impressionato e per questo ripeteremo in futuro incontri del genere, per capire cosa possiamo fare in maniera diretta o indiretta per Malpensa, perchè è un investimento sicuro". (Foto Eliuz Photography)
LE DICHIARAZIONI DI FONTANA E MODIANO E ALCUNI MOMENTI DELLA VISITA