Sport, Turbigo
Sabato scorso a Turbigo la prima edizione della 'Carton Boat Race'. Diverse le squadre partecipanti per un evento davvero originale. E si pensa già al prossimo anno.
Com'è quel vecchio detto: "Italiani... popolo di santi, poeti e soprattutto navigatori". Sì certo stavolta dei navigatori 'improvvisati', ma il concetto in fondo non cambia. E, allora, che la sfida abbia inizio. Non la solita gara, però, e in modo particolare non le solite imbarcazioni, perchè la barca i partecipanti se la sono dovuta costruire personalmente e per di più di cartone. Già, avete capito bene, cartoni, nastro adesivo e tanta, tantissima originalità, alla fine, sono stati gli assoluti protagonisti sabato scorso quando a Turbigo è andata in scena la prima edizione della 'Carton Boat Race' (organizzata dal Comune e dall'Asd Tornavento). Che cos'è? Beh, per chi ha dimestichezza con la lingua inglese non c’è bisogno quasi di spiegazione (carton come cartone, boat uguale imbarcazione – o comunque qualcosa che perlomeno galleggia e sia idonea al trasporto – e race, infine, gara), gli altri, invece, hanno avuto modo di scoprirla e viverla da vicino appunto l'altro giorno. L'appuntamento nel primo pomeriggio al 'Naviri Park' (il baretto lungo il corso d'acqua che attraversa la cittadina del nostro territorio) e qui, giusto il tempo delle iscrizioni, si è dato il via alla costruzione vera e propria delle imbarcazioni. Un lavoro che è stato un mix di attenzione e divertimento e dove ognuno ha potuto davvero sbizzarirsi come meglio ha creduto. Diversi, infatti, i temi scelti dai singoli equipaggi, differenti le modalità e le tecniche di realizzazione utilizzate, perchè l'obiettivo finale era certamente provare ad aggiudicarsi la vittoria (bisognava riuscire a percorrere il maggior tragitto lungop il Naviglio nel minor tempo possibile; sono state premiate la barca che ha navigato per più metri e anche quella più originale), ma soprattutto trascorrere qualche ora in compagnia tra coinvolgimento ed allegria. E, una volta pronti, si è entrati in acqua e la gara ha potuto ufficialmente cominciare. Il tutto reso ancora più coinvolgente da tanti altri momenti, tra esibizioni, musica e la sera pure la cuccagna, ovviamente sempre sul Naviglio. (Foto Eliuz Photography)
RIVEDI I VARI MOMENTI DELL'EVENTO E L'INTERVISTA AD ANTONIO MONTEDURO