Si presentano dicendo di essere venuti per un controllo dopo che sono stati riscontrati alcuni problemi e poi si dileguando con oggetti di valore e quanto riescono ad arraffare. Alcuni casi di truffe sono stati segnalati a Castano, Inveruno e nel territorio.
Il copione è quasi sempre lo stesso: "Salve, siamo gli addetti dell'acqua o del gas, abbiamo riscontrato alcuni problemi nel suo impianto, dobbiamo effettuare dei controlli". E con questa scusa riescono a farsi aprire la porta. Ma, una volta in casa ecco che la truffa va in scena, invitando il malcapitato o la malcapitata di turno a prendere tutti i gioielli e gli oggetti di valore che tiene custoditi per metterli in un posto al sicuro ("C'è una sospessa contaminazione delle tubature dell'acqua, comunque non si preoccupi perchè abbiamo provveduto a chiuderle; adesso però per evitare danni a preziosi e contanti occorre al più presto metterli al sicuro in frigorifero - più o meno queste le parole del balordo, come ci hanno raccontato alcune delle vittime"). E proprio quando si stanno compiendo queste operazioni, lo stesso malvivente (solitamente sono almeno due quelli che agiscono direttamente, uno che distrae la vittima, l'altro che entra in azione; molto probabilmente potrebbe esserci anche un terzo complice, all'esterno, a controllare la situazione, pronto per avvisare i complici qualora qualcosa vada storto nel piano) riesce ad arraffare quanto più possibile, prima di allontanarsi facendo perdere le sue tracce. Tecniche, insomma, che purtroppo si ripetono e che ancora una volta stanno avendo come sfortunati protagonisti cittadini del nostro territorio. Alcuni casi, infatti, sono stati segnalati in più paesi del Castanese, da Castano Primo, passando per Inveruno e fino ad arrivare alle zone limitrofe e confinanti. L'appello, allora, da parte delle Forze dell'ordine è a non aprire a nessuno, anzi se dovesse capitare che si presentino nella vostra abitazione, dicendo di essere incaricati dell'acqua o del gas venuti per svolgere alcune verifiche, contattare immediatamente la stessa azienda e segnalare la situazione ai carabinieri competenti per quel territorio, alla polizia oppure al comando dei vigili urbani.