Il giocatore della Fiorentina rischia una sospensione da 1 a 4 anni
Una notizia ancora tutta da verificare e, soprattutto, da confermare. Poche ore fa, infatti, ha iniziato a circolare la voce secondo la quale l'attaccante della Fiorentina Adrian Mutu sarebbe stato trovato positivo ad un controllo antidoping. L'episodio è di qualche giorno fa, e precisamente, al termine della gara tra i Viola e il Bari (per la cronaca la partita era finita 2 - 1 per la formazione guidata da Prandelli e lo stesso Mutu aveva segnato anche un gol), quando la Commissione Controllo Antidoping del Coni aveva effettuato quattro controlli tra i calciatori, due per squadra. E, proprio, a seguito dei test, Mutu è risultato positivo alla sibutramina, uno stimolante che annulla gli effetti della fame. Se la notizia venisse, pertanto, confermata, per l'attaccante viola si potrebbe prospettare un futuro difficile, con una sospensione che potrebbe andare dagli 1 ai 4 anni. Mutu, infatti, è recidivo, in quanto, alcuni anni fa, nel settembre 2004, quando indossava la maglia del Chelsea, era, già, stato trovato positivo (quella volta alla cocaina) ed era, successivamente, stato condannato ad una squalifica di 7 mesi. Sempre secondo le fonti, da cui è trapelata la notizia, il giocatore sarebbe stato informato di tutto mentre si trovava tranquillamente al campo di allenamento. Raggiunto dal responsabile sanitario e dal team manager, i tre si sarebbero allontanati insieme per un colloquio e per capire meglio la situazione. Sulla vicenda, nel frattempo, il ds, Pantaleo Corvino, contattato a Milano, dove si trovava per il calcio mercato, vuole vederci chiaro, prima di pronunciarsi... Nelle prossime ore, quindi, si attendono ulteriori sviluppi.