Il gruppo di Turbigo si è attivato per dare il proprio contributo
E' alta l'attenzione verso Haiti. E' notizia di poco tempo fa, infatti, di come il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Turbigo, all'indomani della terribile tragedia, si sia, immediatamente, attivato per portare aiuti e sostentamento. Come Colonna Mobile Regione Lombardia Parco Ticino, il capogruppo Mario Barcaro, insieme ad altri volontari, si è messo in moto per dare il proprio contributo alle necessità della popolazione haitiana, colpita dal terremoto. "Per ore è importante sottolineare come non stiamo organizzando nessuna raccolta di alimenti, indumenti o altro materiale generico - spiega l'Assessore alla sicurezza turbighese, Christian Garavaglia - Le richieste pervenute al gruppo di Turbigo sono rivolte a materiale molto specifico, in funzione delle esigenze primarie della popolazione colpita dalla calamità. Restiamo, comunque, con l'attenzione alta". "Ad ogni richiesta che ci giunge - ha continuato Mario Barcaro - noi volontari cerchiamo sempre di rispondere cercando di sopperire al meglio. Di fronte alle varie calamità naturali del nostro pianeta, di fronte ai disastri, le richieste di aiuto assumono, di volta in volta, forme differenti. Nell'aprile scorso, ad esempio, il nostro supporto a Monticchio (Abruzzo) è stato quello di recarci in prima linea nei paesi devastati dal sisma e di collaborare nella ricerca di materiali da trasportare, ma anche nel dare luogo ad iniziative umanitarie tese a sostenere progetti di ricostruzione. Questa volta, invece, ci siamo attivati per recuperare materiale specifico, in particolare medicine e brande. Già lo scorso fine settimana abbiamo girato nei vari ospedali del milanese raccogliendo ciò che, successivamente, è stato fatto convogliare a Malpensa per essere spedito". Parole di soddisfazioni sono arrivate dallo stesso Assessore Garavaglia, che ha voluto aggiungere: "Ancora una volta posso dirmi soddisfatto del lavoro del nostro gruppo di Protezione Civile. Sono sempre pronti e preparati. Grazie!".