Per il 25 aprile, in piazza Crocifisso ad Inveruno, si inaugura una stele intitolata a Martino Barni, giovane partigiano a cui è dedicata la sezione ANPI cittadina.
Una stele intitolata a Martino Barni, giovane partigiano inverunese a cui è dedicata la sezione ANPI di Inveruno. Il sogno cullato da tempo e che oggi finalmente sta per diventare realtà, perchè in occasione della cerimonia del 25 aprile, ci sarà anche l'inaugurazione appunto della stele in piazza Crocifisso. "E’ per noi un immenso orgoglio donare al nostro paese una testimonianza preziosa per i cittadini di oggi e di domani, un simbolo di nitida memoria che rende onore al sacrificio di un’intera generazione - dicono dalla sezione ANPI di Inveruno - Uomini e donne di indiscusso coraggio, mossi dalla sete di giustizia e da un appassionato amore per la libertà. Giovani che si sono messi in gioco fino in fondo e che, senza alcun indugio, hanno scelto la Resistenza, ribellandosi al servilismo a cui il potere fascista li aveva costretti". Il messaggio insito in questa stele vuole, però, andare oltre a ciò che è stato e che tutti auspichiamo non accada mai più: il suo vero monito è quello di ricordare a ciascuno di noi che la Resistenza è ancora adesso un valore, che essere liberi è un diritto e che l’unità è il mezzo più efficace per raggiungere ogni obiettivo, purchè sia alto e comune a tutti gli antifascisti di ieri ma soprattutto di oggi. "Il 25 aprile è di tutti e per tutti - concludono - Siamo quindi consapevoli che ognuno di voi assisterà alla cerimonia istituita dal proprio Comune e rivolgiamo l’invito ai nostri concittadini, affinchè siano presenti al corteo e all’inaugurazione della stele, per il Partigiano Martino Barni e per tutti i Partigiani che verranno".