"Una piazza più vivibile"

Il progetto al quale sta lavorando l'attuale Amministrazione comunale. Semplici accorgimenti per far sì che il centro storico diventi davvero un luogo di incontro.

L’obiettivo (in fondo mai nascosto fin da quando si sono insediati al governo cittadino) è quello di una piazza viva, che non sia solo un luogo di passaggio, bensì diventi davvero il ‘cuore’ pulsante della città. Un centro storico, insomma, capace di attirare le persone e dove appunto queste ultime abbiano modo di incontrarsi, stare insieme e condividere i vari momenti della giornata. Ma, è bene precisarlo (giusto per evitare qualsiasi tipo di equivoco o polemica) si tratta ancora e soltanto di una semplice ipotesi e idea. Non c’è nulla di ufficiale, alla fine, per dirla in maniera più concreta, però ci stanno pensando, eccome, il sindaco Giuseppe Pignatiello e tutta la sua squadra. “Sì, è vero, c’è al vaglio un’eventuale proposta per quanto concerne la riqualificazione della piazza Mazzini – spiega l’assessore Costantino Canziani – Nello specifico, si tratta di alcuni semplici accorgimenti, mirati appunto a rendere vivibile l’intero centro cittadino”. Tra gli interventi, ecco ad esempio il posizionamento di fioriere o vasi per delimitare le varie zone, aumentando così il passaggio pedonale. “Non solo – continua Canziani – perché tutti i bar della piazza avrebbero la possibilità, come qualcuno ha già fatto, di mettere dei propri dehors (abbiamo pensato, per venire incontro agli eventuali costi che dovrebbero sostenere in tale senso, di concedere gli spazi gratuitamente). Quindi, si interverrebbe anche per quanto concerne i parcheggi, eliminando comunque solamente cinque per dare appunto maggiore fruibilità alla piazza. Voglio ribadire ancora che siamo unicamente in una fase ufficiosa, ci siamo confrontati al nostro interno e con gli appositi uffici, successivamente il progetto verrà portato in commissione e in consiglio comunale, incontrando in parallelo i commercianti per un confronto in tale senso. L’idea è muoversi, andando incontro il più possibile alle esigenze di quanti hanno un’attività nel centro storico, senza penalizzare o creare disagio a nessuno. L’ultima cosa, si è pensato di strutture gli interventi in tre step differenti: inizialmente sarà la parte centrale (da via San Gerolamo a via Moroni), a seguire le altre due aree rimanenti, ossia verso il comando della polizia locale e l’ufficio postale e verso la chiesa prepositurale di San Zenone”.