Da Sarnano a Turbigo: dopo il terremoto del 2016, uno scambio culturale tra gli studenti dell'istituto comprensivo 'Don Milani' e i compagni marchigiani del 'Giacomo Leopardi'.
La terra che all’improvviso trema. La paura, il dolore e la disperazione che si mischiano assieme, diventando praticamente una cosa sola. Tutto o quasi portato via in un attimo: le case, i luoghi dove molti di loro sono nati e cresciuti, per qualcuno purtroppo pure gli affetti più cari; attorno solo cumuli e cumuli di macerie e un immenso vuoto. Ricominciare e guardare avanti sembra impossibile, ma la forza di volontà e la voglia di ripartire sono troppo forti per rimanere fermi, immobili. E tutti possiamo essere di aiuto: chi è là in quelle terre e chi sta a chilometri e chilometri di distanza. Dai più piccoli ai più grandi, insomma, anche un semplice e normale gesto può essere importante. Che cosa però? Alla fine l’idea è venuta ai giovanissimi alunni ed agli insegnanti dell’istituto comprensivo ‘Don Lorenzo Milani’. “Facciamo qualcosa
IL VIDEO DELL'ARRIVO DEI RAGAZZI DI SARNANO
TESTIMONIANZE, EMOZIONI E VISITE ALLA SCOPERTA DEL PAESE
"La paura e il ricordo. Grazie della possibilità che ci date"
Oggi come ieri purtroppo. Perché proprio mentre i ragazzi dell’istituto comprensivo ‘Giacomo Leopardi’ di Sarnano stavano per partire alla volta di Turbigo (martedì scorso), la terra ha tremato ancora. La paura che ritorna, come in quel 24 agosto 2016 quando tutto è cominciato. “Potete immaginare lo stato d’animo che c’è qui – racconta la dirigente scolastica, Maura Ghezzi – I nostri studenti (36 in totale, 8 della Primaria e i restanti della Secondaria), comunque, sono in viaggio verso la Lombardia e la provincia di Milano. L’emozione sui loro volti era grande: conoscere i compagni della scuola di Turbigo, trascorrere qualche giorno con loro e poter visitare posti nuovi. E’ certamente una bellissima occasione ed un’esperienza che si porteranno per sempre nel cuore. Voglio ringraziare la preside del comprensivo ‘Don Milani’ per la possibilità”. Dopo quanto successo due anni fa, ricominciare, insomma, non è stato facile e non è ancora oggi semplice, ma anche simili occasioni possono essere di aiuto.
Nel territorio per incontrare i nuovi amici
Le 17.30 circa quando il pullman arriva davanti a piazza Madonna della Luna. I ragazzi scendono uno dopo l’altro, la faccia un po’ stanca per il viaggio, ma nel cuore e nella testa l’emozione per un’esperienza che siamo certi ricorderanno per sempre. Sono attesi da quattro giorni nel nostro territorio insieme ai compagni ed ai nuovi amici di Turbigo, per provare a dimenticare per qualche ora i terribili momenti del terremoto che nel 2016 ha colpito il loro Comune, Sarnano (nelle Marche). Insieme ci sono gli insegnanti, pronti anche loro a conoscere i colleghi turbighesi ed a visitare questa zona. Sì, perché il programma è stato organizzato su più momenti: mercoledì, ad esempio, ci si è trasferiti a Milano, quindi giovedì ci si dividerà tra alcune attività in istituto e successivamente un tour per i luoghi simbolo del paese (il vecchio Comune, il Naviglio, la Villa Gray, il palazzo Municipale, chiesa dei SS Cosma e Damiano, ecc…), per poi spostarsi, la sera, nell’auditorium di via Trieste per l’incontro pubblico ‘Ricominciare… oltre la paura’ (i docenti e gli alunni marchigiani si racconteranno); infine, venerdì un altro momento ‘fuori porta’, stavolta a Como, prima della partenza per tornare a casa, sabato.
"Benvenuti ragazzi e complimenti alla scuola per l'iniziativa"
“Un’esperienza importante per i nostri ragazzi. Come Comune, oltre ad avere dato il patrocinio per la serata del 12 aprile, abbiamo da subito sostenuto e collaborato per la realizzazione di questa iniziativa, che riteniamo molto positiva per gli studenti del nostro istituto comprensivo, che hanno avuto modo di ascoltare testimonianze e toccare con mano aspetti di una realtà vissuta soltanto attraverso i telegiornali e gli articoli di giornale”. Massima attenzione, dunque, da parte del sindaco Christian Garavaglia e di tutta l’Amministrazione per una proposta che partendo dal presente guarda anche al futuro. “Ancora una volta, come già accaduto in passato, Turbigo ha voluto scendere in campo per sostenere e stare vicina ai paesi colpiti dal sisma. Grazie alla nostra scuole e alle famiglie”.
IL PROGETTO 'TUTTI A SCUOLA SARNANO