Cultura, Eventi, Milano, Libri
'Tempo di Libri' è stato un vero e proprio successo. Tanti i visitatori e tante le iniziative organizzate durante la 'cinque giorni'. Ecco alcuni numeri e dati dell'evento.
'La lettura può creare indipendenza’: molto più di una semplice frase o di un messaggio, ma in fondo quasi un vero e proprio motto che per tutti i cinque giorni è riecheggiato da una parte all’altra dei padiglioni, là a Fiera Milano City. La lettura che racchiude sentimenti, passione, emozioni e che unisce le persone. La lettura che partendo dai libri si trasforma in arte, cultura, storia, sport, eventi e tanto altro ancora. Perchè anche questa seconda edizione di ‘Tempo di Libri’ (la Fiera Internazionale dell’Editoria, organizzata da AIE - Associazione Italiana Editori - e Fiera Milano, nell’ambito di Milano Città creativa Unesco per la Letteratura) ha saputo nuovamente unire piccoli e grandi, giovani e adulti, singoli e gruppi, donne e uomini. Cinque, infatti, i sentieri tematici proposti al pubblico - Donne (giovedì 8 marzo), Ribellione (venerdì 9), Milano (sabato 10), Libri e Immagini (domenica 11) e Mondo Digitale (lunedì 12) - che hanno attraversato i 35 mila metri quadrati a disposizione, coinvolto 425 espositori (tra case editrici, riviste, associazioni, biblioteche, librerie, enti pubblici e start up) e animato (su un palcoscenico di 37 sale, spazi incontri e laboratori) 850 appuntamenti con la partecipazione di 1200 ospiti. “L’impostazione che abbiamo dato alla Fiera con cinque giornate organizzate ciascuna intorno a un tema specifico e con un ventaglio di proposte tanto ampio da andare incontro alle curiosità ed alle aspettative di un pubblico variegato - dice Andrea Kerbaker, direttore dell’iniziativa - è stata giusta e ha raccolto un altissimo gradimento”. Qualche numero e dato, allora: in totale sono stati ben 97 mila 240 i biglietti staccati e le presenze registrate (con un + 60% rispetto al 2017; 16 mila i bambini e ragazzi provenienti dalle scuole e arrivati in Fiera per gli incontri e i laboratori). Altissima, poi, pure l’attenzione da parte dei media (2500 accreditati tra giornalisti e blogger) Infine, ottimi risultati si sono avuti sul fronte digitale, con più di 2,1 milioni di utenti sul web che hanno seguito la manifestazione tramite i canali ufficiali, con oltre 13 mila 500 tra commenti, mi piace, retweet e condivisioni. (Foto di Enrica Tunesi)