La Polizia locale entra a scuola per il corso di educazione ambientale con gli studenti delle Elementari. Dalla differenziata, alla tutela del verde pubblico, fino al riciclo.
L'ambiente raccontato e spiegato ai giovani alunni delle scuole Elementari. Che cos'è e come si fa la raccolta differenziata, ma anche la tutela del verde pubblico (tra il rispetto del territorio che ci circonda e la triste problematica dell'abbandono di materiali lungo le strade e le aree boschive), fino al riciclo dei rifiuti. E chi meglio se non gli agenti della Polizia locale (sempre in prima linea per il controllo e il monitoraggio), allora, potevano rapportarsi e interagire appunto con gli studenti? Così, eccoli arrivare in classe, da una parte il sovrintendente Roberto Arienti, dall'altra la sovrintendente Patrizia Boioli e... il corso ha potuto cominciare. Sia in via Acerbi che in via Giolitti, come detto, ci si è soffermati, innanzitutto sulle modalità di raccolta differenziata, ancora la salvaguardia del verde pubblico per sensibilizzare i più piccoli alla tematica ambientale con particolare attenzione allo scarico incontrollato dei rifiuti in strada o nei boschi, e in ultimo spazio al riciclo (coinvolti i giovani di prima, seconda, quarta e quinta Elementare). Quindi, è stata la volta delle terze, che hanno approfondito mediante laboratori specifici la differenziazione dei materiali e l''importanza di ridurre, recuperare e riutilizzare gli stessi rifiuti. E' stata data rilevanza alla reimmissione nel ciclo economico e sociale di ciò che prima era un semplice rifiuto e successivamente ha trovato un nuovo riutilizzo quale materia prima oppure componente nella produzione di una nuova tipologia di materiale. Non solo: sono state pure svolte lezioni di conoscenza del territorio, al fine di sviluppare l'osservazione dell'ambiente e le tracce lasciate dall'uomo. E, infine, gli alunni hanno preparato dei laboratori di produzione di giochi con materiale ricicliato. Aspettando, ora, la giornata conclusiva del progetto in programma il prossimo 25 maggio in via Acerbi.