Abbiamo seguito un allenamento del Novara. Squadra, tecnico e staff sul terreno di gioco del centro sportivo di Novarello per preparare le prossime sfide del campionato di serie B.
L’appuntamento è nel primo pomeriggio a Novarello. Ricomincia ufficialmente la settimana ed allora eccoli arrivare uno dopo l’altro. Sul campo c’è già tutto l’indispensabile: i palloni, i classici birilli, le tradizionali sagome, i paletti e via via il necessario, pronti e a disposizione dei calciatori e dello staff tecnico del Novara. Si inizia, dunque, da una parte i portieri, alcuni metri più in là invece il resto del gruppo sotto gli occhi attenti di mister Domenico Di Carlo e dei suoi collaboratori. Un po’ di corsa, qualche palleggio e passaggio (giusto per cominciare) e poi spazio al riscaldamento ed agli esercizi fisici. E’ la prima fase dell’allenamento, fondamentale per prendere confidenza con il terreno e in modo particolare con il proprio corpo e i propri muscoli; quindi, ci si sposta al centro, perché è il momento di partire con il secondo step, di usare il pallone. Forza dai… tra scambi e tocchi appunto con la palla, mentre i portieri proseguono con il lavoro in porta (tuffi, prese, rinvii, uscite, ecc…). Dalle tribune le voci risuonano forti e chiare: sono quelle di mister Di Carlo e dello staff, ad indicare ai calciatori i movimenti da compiere, come effettuare un contrasto, come rientrare per difendere e successivamente ripartire per la fase di attacco o ancora per quanto concerne gli smarcamenti e la visione di gioco, al fine di individuare un compagno libero e fargli arrivare il pallone. L’attenzione è sui particolari, prima di lasciare posto all’analisi della tattica e di una parte di schemi ed alla classica partitella.