Sono 53 i siti italiani inseriti nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
Patrimonio mondiale dell'umanità... è la denominazione ufficiale per tutti quei siti inseriti nella lista del Patrimonio dell'umanità, la World Heritage List, che identifica, secondo precisi criteri, aree, siti e luoghi che rappresentano delle peculiarità di particolare importanza da un punto di vista culturale, artistico, archeologico, ambientale o paesaggistico. Secondo l'ultimo aggiornamento la lista è composta da un totale di 1073 siti (di cui 832 beni culturali, 206 naturali e 35 misti) presenti in 167 stati del mondo. L'Italia è una vera “penisola dei tesori”, essendo la nazione che detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità: 53 siti. Si tratta di luoghi conosciuti e famosi, ma anche aree inserite recentemente nella lista che, almeno una volta nella vita, dovrebbero stimolarci a viaggiare, per conoscere e vivere la storia, l'arte e la cultura del nostro meraviglioso Paese. Le Istituzioni si impegnano a tutelare, valorizzare e promuovere questi luoghi, a noi spetta il desiderio di conoscerli, in particolare quelli a noi più vicini, per scoprire dove il genio, l'arte, la natura e la storia ancora ci parlano in un modo unico e speciale.
I nove Sacri Monti dell’Italia settentrionale, di Piemonte e Lombardia, sono gruppi di cappelle e altri manufatti architettonici eretti fra il XVI e il XVII secolo, dedicati a differenti aspetti della fede cristiana. In aggiunta al loro significato simbolico e spirituale, possiedono notevoli doti di bellezza, virtù e gradevolezza, e risultano integrati in un ambiente naturale e paesaggistico di colline, boschi e laghi. Contengono inoltre reperti artistici molto importanti (affreschi e statue).
Prodigiose fortezze, antiche chiese ed affascinanti monasteri costituiscono il Sito Unesco de “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, contraddistinto dalla significativa realizzazione di impressionanti opere architettoniche. In particolare, per vicinanza, segnaliamo il castrum di Castelseprio – Torba (Va): l'insediamento di Castelseprio è una delle più significative testimonianze dell'alto Medioevo nell'Italia settentrionale. Il parco archeologico istituito, oggetto di varie campagne di scavo, conserva i resti dei tre nuclei territoriali di Sibrium: il castrum, il borgo e il complesso di Torba. Di architettura raffinata, con influenze mediorientali, la piccola chiesa di Santa Maria Foris Portas.
Ecco tutti i beni italiani inclusi nella lista Patrimonio dell'Unesco: Valle Camonica – L'arte rupestre; Milano – Il ' Cenacolo' di Leonardo da Vinci in Santa Maria delle Grazie; Roma – La città storica; Firenze – Il Centro Storico; Pisa – La Piazza del Duomo; Venezia e la sua Laguna; San Gimignano – Il Centro Storico; Matera – I Sassi; Vicenza – La città e le ville palladiane nel Veneto; Napoli – il Centro Storico; Crespi d'Adda – L'insediamento industriale; Siena – Il Centro Storico; Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po; Pienza – Il Centro Storico; Castel Del Monte; Ravenna – I Monumenti Paleocristiani; Alberobello – I Trulli; le Residenze della Casa Reale di Savoia in Piemonte; Padova – L'Orto Botanico; Porto Venere – Le cinque terre e Isole di Palmaria, Tino, Tinetto; Agrigento – L'area archeologica; Agrigento – L'area archeologica; Modena – La Cattedrale, la Torre Civica e Piazza Grande; Amalfi – La Costiera Amalfitana; Pompei, Ercolano e Torre Annunziata – Le aree archeologiche; Barumini – Il villaggio nuragico 'Su Nuraxi'; Piazza Armerina – La Villa Romana del Casale; Caserta – La Reggia, il Parco, San Leucio e l'acquedotto Vanvitelliano; Cilento – Il Parco Nazionale e il Vallo di Diano, Paestum, Velia e la Certosa di Padula; Urbino – Il Centro Storico; Aquileia – L'Area Archeologica e la Basilica Patriarcale; Tivoli – Villa Adriana; Isole Eolie – Liparia, Vulcano, Salina, Stromboli, Filicudi; Alicudi e Panarea; Verona – La città; Assisi – La Basilica di San Francesco e altri siti francescani; Tivoli – Villa d'Este; Val di Noto – Le città tardo barocche; Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia; Val d'Orcia; Cerveteri e Tarquinia – Le necropoli etrusche; Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica; Genova – Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli; La Ferrovia Retica nei paesaggi di Albula e Bernina; Mantova e Sabbioneta; Le Dolomiti; Il Monte San Giorgio; Siti palafitticoli preistorici nell'arco alpino; I longobardi in Italia – I luoghi del potere; Ville e giardini medicei in Toscana; Il Monte Etna; I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe – Roero e Monferrato; Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale; Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: stato da terra-stato da mar occidentale; Foreste primordiali dei faggi dei carpazi e di altre regioni d'Europa.
Siamo orgogliosi delle ricchezze naturali e culturali del nostro Paese: capolavori riconosciuti da tutto il mondo che costituiscono un'eredità del passato per le generazioni future. A noi il dovere di conoscerla, proteggerla, migliorarla, arricchirla.