Dalla Tesla Roadster con Starman alla volta di Marte, fino alla possibilità di creare un proprio sistema solare col videogioco ‘Orbient’, la musica spaziale suscita sempre grande fascino.
Chi dice che una storia nei videogiochi debba per forza essere narrata attraverso filmati e dialoghi? La musica ha il potere di colpire profondamente la nostra sensibilità, dando il giusto slancio emotivo per preparare il giocatore ad affrontare l’azione che lo aspetta.
Se chiedessi di pensare a un’astronave che compie le manovre per il rientro in una stazione spaziale, probabilmente la mente si affollerebbe di immagini, ma se aggiungessi che queste aggraziate manovre sono accompagnate da un valzer? Immediatamente si farà spazio la sequenza, famosissima, di ‘2001: Odissea nello Spazio’, in cui la navetta volteggia aggraziata adattandosi alla rotazione della stazione spaziale dove deve attraccare, con il nostro pianeta azzurro sullo sfondo in un’immagine altamente suggestiva.
2001: Odissea nello spazio, Strauss (Valzer)
‘Orbient’, della serie ‘Art Style’, pubblicato su Nintendo Wii non solo è una citazione alla famosa pellicola di Stanley Kubrick, ma ne assume le meccaniche narrative del viaggio come elegante danza tra le stelle. In ‘Orbient’ si controlla con semplicità disarmante un piccolo pianeta impegnato a fluttuare tra i pianeti su melodie simili alla musica classica ma dai toni alieni. L’obiettivo? Costruire un piccolo sistema solare utilizzando la forza gravitazionale verso i corpi celesti sparsi per il livello. Assorbendoli, il pianeta controllato diventerà sempre più grande, ottenendo una forza magnetica maggiore, attirando nella sua orbita i pianeti più piccoli. Non si tratta di una storia che inizia e finisce, ma di quella infinita che vive in continuazione l’universo, in una lenta danza portata a noi con l’aggiunta di una “sofisticata melodia astrale”, come la definisce Roberto Magistretti su 'Nintendo Rivista Ufficiale'.
Il trailer di Orbient:
L’avvio della musica, con successivo sgancio della Tesla dal Falcon Heavy avviene al minuto 25:46 del video riportato qui sotto: