Un nuovo sopralluogo dell'associazione AILA (Lotta Abusivi) alle stazioni ferroviarie di Castano e Vanzaghello. Sabato scorso, con gli amministratori, la Lega e FerrovieNord.
Da Castano a Vanzaghello: quando la disabilità si muove su rotaia. Eccoli, allora, di nuovo proprio nel nostro territorio, da una parte l’AILA (Associazione Italiana Lotta Abusi; con la sua presidente Ada Orsatti ed alcuni referenti), quindi il vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), un gruppo di militanti del Carroccio locale, anche il sindaco castanese Giuseppe Pignatiello, con l’assessore ai Lavori Pubblici Costantino Canziani e, infine, i tecnici di FerrovieNord. Un altro sopralluogo, dopo quelli degli anni scorsi, appunto per tornare a visionare le due stazioni ferroviarie (innanzitutto), ma pure le aree attorno, e verificare ciò che è stato fatto e ciò che ancora serve. Come siamo messi, insomma? E’ la domanda che è risuonata forte e chiara sabato scorso nelle due cittadine. “Siamo venuti qui in più momenti - spiega Ada Orsatti - E nelle varie occasioni erano state evidenziate alcune problematiche significative per le persone diversamente abili che dovevano utilizzare i treni o spostarsi autonomamente all’interno delle strutture”. Più precisamente nei precedenti accertamenti erano emersi: niente percorsi tattilo - plantari; niente guide per raggiungere le uscite una volta scesi dalle carrozze; oppure la biglietteria automatica e la colonnina per l’assistenza, prive del sistema braille o del sintetizzatore vocale, fino alle porte con le maniglie (impossibili da aprire per chi è in sedia a rotelle). Quindi, niente corrimano o installati solo da una parte e i delimitatori a zig zag che rendono difficoltoso il passaggio a quanti sono in carrozzina e fondamentalmente anche a coloro che hanno una normale valigia. “Oggi, dunque, dopo l’ennesimo sopralluogo si torna a casa, purtroppo, con le stesse criticità che si spera possano essere risolte nel più breve tempo possibile. I punti principali, infatti, riguardano i cosiddetti loges che non ci sono e che sono necesari per permettere alle persone non vedenti o ipovedenti di sportarsi e raggiungere in autonomia i vari punti della stazione; ancora, l’help point (è difficile arrivarci, sempre per il motivo che mancano dei percorsi che ti guidano in quella direzione, così come chi è in sedia a rotelle fa fatica ad utilizzarlo per la posizione rialzata in cui è stato sistemato) - continua la presidente di AILA - Poi, le porte: sono quelle normali con la maniglia che purtroppo una persona in carrozzina non riesce ad aprire da sola. In ultimo, mancano i dissuasori in più zone o le apposite segnalazioni a terra sulle scale; mentre per l’immobile di Vanzaghello, ecco in parallelo anche i delimatori a zig zag che andrebbero rivisti per permettere il passaggio in maniera più agevolata”. Questa, insomma, la situazione nelle due stazioni; le attenzioni, però, si sono concentrate, inoltre, pure sul nuovo posteggio all’inizio della via IV Novembre (a Castano) “Manca la segnaletica orizzontale nei posti per i disabili) e, sempre nella città del Castanese, sul sottopasso di via Lonate “Uscendo lungo la strada non c’è nulla che ti guidi, evitando così eventuali rischi e pericoli (un percorso segnalato e l’idea sarebbe un semaforo sonoro, utile alla fine per tutti)”. “Siamo, comunque, soddisfatti di quanto emerso l’altro giorno - conclude Orsatti - Abbiamo trovato da parte di tutti i presenti disponibilità a cercare soluzioni alle singole difficoltà riscontrate. Certo tra il dire e il fare... come ricorda un vecchio proverbio, ma il fatto che ci sia stata la possibilità finalmente di un confronto diretto con più parti è già un buon passo. Adesso, ovvio, bisognerà mettere in pratica quanto è stato dichiarato”.
Il sindaco di Castano Pignatiello: "Lavoreremo insieme"
“Come Amministrazione siamo a disposizione per lavorare insieme e risolvere il più possibile le criticità riscontrate”. Il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, e la presidente di AILA, Ada Orsatti, si sono lasciati dal sopralluogo di sabato scorso con l’impegno di rivedersi, proprio per continuare ad approfondire e valutare i singoli aspetti e da qui ragionare su quali siano le priorità da mettere in campo. “Noi, lo ribadisco, ci siamo - dice il primo cittadino - Un paese che sia sempre più a misura dei singoli e della collettività è un traguardo fin da quando ci siamo insediati alla guida della città. L’altro giorno sono state evidenziate alcune problematiche, adesso lavoreremo assieme affinchè si trovino delle soluzioni efficaci e significative. Le azioni da portare avanti, come si è potuto notare, non sono poi così invasive ed è un obiettivo comune che diventino realtà. In questa direzioni, quindi, ci siamo mossi già in passato e andremo avanti a muoverci anche per il presente ed il futuro. Alcuni punti sui quali porre le attenzioni sono emersi chiaramente, altri li valuteremo durante l’incontro e successivamente”.
Dalla Regione ai locali, la Lega Nord sul posto
La stazione ferroviaria di Castano Primo (intesa come sicurezza, disabilità e mobilità ridotta): quando c’è stato da scendere in campo, in prima linea, per far sentire la sua voce, la Lega Nord non si è mai tirata indietro. Lo ha fatto in passato, in alcuni casi con i suoi rappresentanti e militanti della sezione cittadina, in altri anche con la presenza direttamente sul posto del vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Fabrizio Cecchetti. E di nuovo lo ha fatto appunto l’altro giorno, partecipando al sopralluogo insieme all’associazione AILA, ai tecnici di FerrovieNord e agli amministratori locali. “La nostra presenza e il nostro impegno è sempre stato massimo - commentano - Le varie situazioni riscontrate in queste aree sono state più e più volte ribadite e fatte notare agli enti ed agli organi competenti, confrontandoci con loro a più riprese e chiedendo di intervenire. Nel tempo, poi, si sono ottenuti importanti risultati, come ad esempio la biglietteria automatica oppure la colonnina help point”. L’attenzione, comunque, c’è stata e ci sarà oggi e domani, per risolvere le singole criticità che attendono ancora delle soluzioni”.