Sociale, Busto Garolfo, Castano Primo, Inveruno, Villa Cortese
Da un'idea di San Francesco che coinvolgendo tutti realizzò nel paese di Greccio il primo presepe, quasi una “piccola Betlemme”, nasce una tradizione popolare molto bella con cui si tramanda ancora oggi la memoria della nascita di Gesù. Lo ha raccontato domenica 14 gennaio a Milano alla Festa dei Presepi mons. Paolo Martinelli, per le Premiazioni del Concorso indetto dalla Fom, e giunto quest'anno alla 65° edizione per la città di Milano e alla 30° per la Diocesi. Ragazzi, oratori, famiglie, parrocchie, comunità e scuole: queste le categorie con le quali si poteva partecipare al Concorso, con il quale ogni anno si desidera migliorarsi, cercando l'ispirazione giusta per la realizzazione. Tantissimi gli iscritti in tutta la Diocesi... ma anche nel nostro territorio domenica sono arrivati preziosi riconoscimenti per il lavoro svolto. Al secondo posto per la categoria Comunità della Diocesi le Associazioni Inverunesi, presenti domenica con una numerosa rappresentanza accompagnata dal sindaco Sara Bettinelli che ha espresso il suo ringraziamento per l'impegno e la passione di questi volontari di associazioni diverse accomunate dal desiderio di rendere vivo e bello Inveruno con il loro particolare presepe allestito in piazza. La coppa per il terzo posto nella categoria Parrocchie della Diocesi di Milano è stata assegnata invece alla parrocchia San Vittore Martire di Villa Cortese per il suggestivo presepe. Anche nella categoria Scuole dell'Infanzia due riconoscimenti attribuiti nel nostro territorio: terzo posto per la Scuola dell'Infanzia Figini-Naymiller di Busto Garolfo e primo posto per il presepe “riciclone” con mille particolari curiosi e ogni personaggio creato dalla fantasia di una famiglia e un bambino diverso della Scuola dell'Infanzia Ente Morale di Castano Primo. Complimenti davvero ai nostri vincitori “locali” per la passione e l'impegno nel creare piccole opere d'arte, in occasione del Santo Natale.