L’idea alla quale si sta lavorando, una pubblicazione che racconti e mostri appunto l'attuale sede del Municipio. Suddivisa in tre parti: storica, aneddoti e un racconto.
Il fulcro e il cuore della città (non a caso è anche la sede del palazzo Municipale). Un insieme di storia, tradizioni e ricordi, perchè quando si parla di Castano, inevitabilmente il primo luogo simbolo che viene in mente è proprio la Villa Rusconi. Ma che cosa ha rappresentato e cosa rappresenta più nel dettaglio per i castanesi e, in fondo, per il territorio? C’è già un libro che la racconta (suddiviso in una parte storica e l’altra prettamente tecnica), però c’è poco o nulla sulla prima metà del ‘900 e, allora, ecco che su questo periodo ha deciso di concentrare le sue attenzioni l’assessore Luca Fusetti. “Ho pensato: sarebbe bello descrivere e far conoscere quegli anni - spiega - L’idea, quindi, è una nuova pubblicazione che stiamo sviluppando e che vorremmo fosse pronta per la prossima primavera. L’opera, nello specifico, avrà una sezione dedicata alla storia vera e propria della nostra bella Villa; successivamente, ecco gli aneddoti e i ricordi di coloro che nel tempo hanno vissuto qui e, infine, mi piacerebbe che ci fosse una parte con un romanzo o un racconto favolistico che si concentri tra le stanze e in questo luogo”.