Si è spenta a 89 anni la turbighese Dorina Brioschi
Se ne è andata in punta di piedi, con discrezione, proprio come era solita operare quando aiutava gli altri. Un volto amico e sempre disponibile del volontariato turbighese che si spegne lasciando dietro di sé tanto dolore, ma anche tanti aneddoti e ricordi. Dorina Brioschi è morta a 89 anni, dopo una vita segnata dall’amore per il prossimo e, soprattutto, per i più sofferenti. Lei che, insieme alla sorella Angioletta, scomparsa solo pochi anni or sono, la comunità cittadina aveva voluto fosse insignita del ‘Turbighese d’oro’ per le opere compiute, ha segnato senza dubbio un’era per la parrocchia e l’associazionismo del paese. Lei che, sempre con la sorella, è e rimarrà, per sempre, il simbolo dell’Unitalsi cittadino e del volontariato. Inseparabili, Dorina e Angioletta sono state un esempio per le generazioni di oggi e di ieri, donne straordinarie che avevano fatto della carità e dell’aiuto, verso il prossimo e le persone meno fortunate, i loro punti fermi. E oggi che non c’è più, sono in tanti a piangerla, in tanti a ricordare quella figura eccezionale, insegnante di musica presso le scuole cittadine. “Dorina e Angioletta – ricordano alcuni turbighesi che hanno avuto l’onore di conoscerle e stare con loro – erano inseparabili. Due persone uniche che avevano fatto del volontariato e dell’aiuto nei confronti del prossimo la loro vita. Erano e rimarranno, per sempre, l’Unitalsi cittadina. Quando c’era qualcuno che aveva bisogno, loro c’erano. Quando chiedevano loro un aiuto, non si tiravano mai indietro. Abbiamo partecipato a diversi viaggi a Lourdes, con loro, portando gli ammalati e sostenendoli lungo il cammino”. Quanti giovani, oggi diventati adulti, sono cresciuti grazie ai loro insegnamenti ed al loro esempio. Quante persone le ricordano con estremo affetto ed amore, sicure che, anche se in cielo, continueranno a sostenerli e guidarli. Alla morte della sorella Angioletta, infine, a Turbigo si è dato vita all’Associazione ‘Sorelle Brioschi’.