Casa di riposo: primi passi

Una casa di riposo in paese. Tra i punti all'ordine del giorno nell'ultimo consiglio comunale. Verrà realizzata in un'area accanto alle scuole tra Magnago e Bienate.

Il punto uno all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale ‘Approvazione modifica al Piano dei Servizi ai sensi dell’art. 9, comma 15 L.R. 12/2005 e s.m.i, finalizzata alla realizzazione di una struttura integrata a servizio della persona - Residenza Sanitaria Assistenziale’. Più nello specifico: incomincia a muoversi la futura casa di riposo di Magnago e Bienata. “Si tratta di un primo fondamentale passo - spiega il sindaco Carla Picco - Ossia appunto il cambio di destinazione d’uso della zona individuata per la realizzazione da area standard per servizi scolastici in area per servizi di tipo sociale. La struttura è uno degli obiettivi che come Amministrazione comunale ci siamo prefissati per questo secondo mandato alla guida della città. Riteniamo, infatti, fondamentale avere una simile realtà anche sul nostro territorio, per rispondere sempre più a quelle che sono le esigenze e le richieste di una fetta importante della popolazione. Gli anziani sono un tassello significativo del tessuto sociale del paese e serve, quindi, dare particolare attenzione ai servizi a loro indirizzati”. La residenza sanitaria assistenziale, come detto, è arrivata, dunque, l’altra sera nella massima assise cittadina, proprio per dare il via all’iter necessario per giungere poi alla progettazione ed alla realizazione vera e propria. “Abbiamo individuato l’area dove farla sorgere - continua Picco - Ovvero accanto alla scuola Media, al confine tra Magnago e Bienate, praticamente in un punto che unisca assieme il capoluogo e la frazione. Anche l’idea che sorga accanto ad un istituo scolastico è per noi di grande rilevanza, per creare quell’incontro tra le differenti generazioni”. Mentre per quanto concerne la struttura, già emergono alcuni particolari. “In questa fase è sinceramente ancora presto - conclude il primo cittadino magnaghese - Però posso dire che di sicuro un elemento sul quale si concentreranno le attenzioni sarà l’inserimento nella futura casa di riposo di un reparto dedicato all’Alzheimer, quindi un centro diurno. Sono solo alcune anticipazioni”.