Territorio
Sorpresi a rubare all'ospedale di Legnano
Avevano, appena, rubato merendine ed alcune monetine. Scoperti e fermati dai Carabinieri. Teatro dell'episodio l'Ospedale 'Civile' di Legnano. E' qui che gli uomini dell'Arma hanno rintracciato ed identificato tre giovani italiani, tra cui anche un minorenne, che si erano resi protagonisti di un furto di merendine e monetine da un distributore nel reparto 'Risonanza Magnetica - Tac'. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Legnano erano impegnati in un normale servizio di pattugliamento e controllo sul territorio quando, arrivati nei pressi del nosocmio cittadino, hanno notato due ragazzi scavalcare il muro di cinta e scappare all'interno. Subito hanno voluto vederci chiaro e, così, si sono messi sulle loro tracce, riuscendo, in pochi minuti, a rintracciarne uno, all'interno dell'ospedale ed in possesso di un sacchetto contenente alcune monete (si parla di oltre 250 euro). Di fronte ai Carabinieri il giovane ha, subito, ammesso di averle rubate da una macchinetta per le merendine e che, insieme a lui, c'erano anche altri due complici. Immediate, quindi, sono partite le ricerche degli altri due ragazzi. Sul posto, dalla Centrale Operativa, sono state inviate altre pattuglie. Fatale per i due complici è stato un messaggio inviato sul cellulare (già in possesso agli uomini dell'Arma) allo stesso giovane, nel quale si diceva "dove sei finito? ti aspettiamo nel parcheggio?". All'appuntamento, quindi, si sono presentati i militari che hanno individuato i giovani, bloccandoli prima che potessero dileguarsi, facendo perdere le loro tracce. In loro possesso sono stati rinvenuti alcuni arnesi, atti allo scasso, messi sotto sequestro. I due maggiorenni sono stati processatti per direttissima, presso la Procura di Milano, il minorenne, invece, è stato accompagnato al centro di prima accoglienza 'Beccaria' di Milano.