E2sco presenta l’indagine “Il mio viaggio casa-scuola-casa”. Intervistati quasi 600 studenti.
Andare a scuola in automobile è un’abitudine decisamente consolidata tra alunni e alunne che frequentano le scuole elementari e medie dei 12 Comuni che hanno aderito al progetto “Energia&Progresso. Abitare Lavorare Muoversi”, iniziativa pro mobilità sostenibile promossa da E2sco e realizzata con il contributo di 12 Comuni del territorio. Il 53 % degli intervistati va in macchina, il 23 a piedi, il 7,2 in bici, il 6,8 con lo scuolabus, mentre il 10 % con percorso misto (auto e piedi).
Questo è il punto cardine che emerge emerge dall’indagine socio-ambientale condotta nell’ambito del progetto Energia&Progresso, a cui hanno partecipato 24 classi per oltre 600 studenti. Il progetto fa parte del percorso “Educare alla sostenibilità” promosso da E2 diffondere la cultura energetico ambientale tra gli abitanti dei 23 Comuni soci.
“Ritengo sia molto importante conoscere le abitudini dei giovani e delle loro famiglie per poter impostare delle strategie mirate a ridurre i consumi energetici e nello specifico a incentivare il trasporto alternativo all’auto privata, soprattutto nei nostri piccoli comuni – commenta il Presidente di E2, Tito Cattaneo –. I risultati dell’indagine parlano chiaro: l’uso di auto a benzina verde è ancora predominante. Se vogliamo concretamente contribuire a ridurre l’inquinamento dell’aria, dobbiamo far capire quali sono i benefici ambientali ed economici derivanti dall’uso dei mezzi ibridi (elettrico-a scoppio) o alimentati a metano o GPL. Ovviamente, incentivando anche il trasporto pubblico, l’andare in bici o a piedi. Questo, in prospettiva della corretta redazione dei bilanci energetici e di emissioni CO2 delle realtà urbane che diverranno obbligatori nei prossimi anni. Anche E2 fa la sua parte acquistando auto di servizio ecologiche”.
“Lo studio è stato realizzato con il questionario ‘Il mio viaggio casa-scuola-casa’ a risposta multipla e aperta – illustra Mitti Loaldi, responsabile del progetto Energia&Progresso –. Complessivamente gli studenti, affiancati dai genitori, hanno compilato quasi 600 questionari articolati in 8 domande, di cui 4 di approfondimento rivolte a chi ha dichiarato di andare a scuola in automobile per calcolare le emissione di gas di scarico. Obiettivo del sondaggio è individuare con quale mezzo di trasporto i giovani raggiungono la scuola frequentata e verificarne l’incidenza ambientale in termini di emissioni di gas di scarico causata dal tragitto in auto casa-scuola-casa. Il tutto per far riflettere sull’impatto ambientale di ciascuno e per diffondere la cultura della mobilità sostenibile”.
A scala di bacino è emerso che, nell’arco dell’anno scolastico, gli studenti che vanno a scuola in auto percorrono in media 206.600 Km, causando un inquinamento dell’aria pari a quasi 1.900 kg di CO2.
Osservando, valori registrati per ciascun comune, la produzione media di CO2 oscilla tra i 70 kg (Albairate) e i 190 (Corbetta e Marcallo con Casone). Interessante notare che a Cisliano si verifica un picco medio di 460 Kg/CO2 in quanto la maggioranza degli studenti che frequenta le scuole del paese arriva da altri Comuni, quindi con una distanza decisamente superiore alla media.
Per il calcolo della CO2 sono stati analizzati più fattori: il carburante, il tipo di auto, la cilindrata, la classificazione europea. Ad oggi la benzina verde è il carburante più utilizzato (58,5%) seguito dal diesel (39,2%), mentre Metano e GPL raggiungono complessivamente il 2,3%.
Car pooling? Ancora poco diffuso. Benché, andare a scuola in macchina ma in più compagni potrebbe essere una buona mediazione tra comodità e salvaguardia ambientale, il 78,7 % dei ragazzi va a scuola da solo, mentre il 18,6% si aggrega per fare il viaggio in compagnia.
Il progetto Energia&Progresso, iniziato lo scorso gennaio, termina con la distribuzione nelle scuole partecipanti del calendario “2010. Pedalare e camminare: come star bene senza inquinare!” prevista entro Natale. La pubblicazione è stata realizzata con i disegni degli studenti e sarà distribuito a quasi 8000 alunni. Ogni mese presenta disegni e slogan realizzati dagli studenti partecipanti al progetto che fanno riflettere sui benefici della mobilità sostenibile e sui problemi causati dall’uso improprio dei mezzi privati.
I lavori realizzati nell’ambito del progetto sono pubblicati sul sito www.energiefuturo.eu.
I Comuni aderenti al progetto sono: Albairate, Arluno, Bareggio, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Corbetta, Cuggiono, Marcallo con Casone, Robecco sul Naviglio, S. Stefano Ticino, Turbigo, Vittuone.