"Corsi d'acqua come discariche"

La denuncia e la segnalazione: alcuni canali della città sono pieni di riufiti di vario tipo. C'è purtroppo un po' di tutto e serve, allora, mettere in campo azioni mirate.

Una situazione che davvero non fa lustro alla città... anzi. E che, confidiamo, possa risolversi in tempi rapidi così che tutto si sistemi. “Gentile redazione, in questo momento di caldo e siccità, comprendiamo e apprezziamo il valore delle vie d’acqua del nostro territorio. Se l’acqua c’è, però, ma è intorbidita da rifiuti e schifezze, che valore ha? Sul canale che costeggia la pista ciclabile nell’area ex Novaceta a Magenta, i vandali sono riusciti a buttare nel corso d’acqua addirittura un cestino della spazzatura pubblico, compreso di basamento in cemento estratto dall’asfalto. Evidentemente, i pali di legno della palizzata che delimita l’argine non erano più divertenti per loro, che fanno dell’incuria un vanto. Dove poi si forma un restringimento, come davanti al nostro condominio, i segni dell’incuria e della scarsa pulizia sono ancora più evidenti. Il Consorzio Villoresi, gestore della rete idrica, ci ha comunicato che deve essere il condominio stesso a provvedere alla pulizia. Peccato che tutte le imprese di pulizia tradizionali ci dicano che il lavoro è troppo pericoloso per essere accettato. Vi sembra giusto che dobbiamo tenere pulita noi un’opera che si sporca per i rifiiuti gettati nel resto del canale? Vi sembra giusto che l’autorità preposta pensi di più a lucrare sulle concessioni date a privati che a mantenere pulita e civile l’opera che sovrintende? O forse dovremmo dire “dovrebbe sovrintendere”. La situazione è insostenibile, una vera vergogna per tutti i cittadini di Magenta! (Lettera firmata)”. Confidiamo realmente che lo sfogo dei nostri lettori non rimanga inascoltato ma che si possa procedere alla sistemazione dello stesso. Aree piu pulite garantiscono sicuramente maggior lustro all’intera comunità. Se, ora, la pulizia spetta all’Amministrazione, una maggior attenzione spetta ad ognuno di noi, per preservare il nostro territorio.