22 bimbi vanno a piedi

Conclusa la sperimentazione del 'Vanzapedibus': sono stati 22 gli alunni della Primaria che hanno partecipato all'iniziativa e 13 gli accompagnatori. Si riparte a settembre.

Con la fine della scuola si è concluso anche il progetto sperimentale di mobilità sostenibile ‘Vanzapedibus’, un piccolo passo verso una maggiore partecipazione alla salvaguardia dell'ambiente, a beneficio della salute, che ha visto come protagonisti i bambini della scuola Primaria. All'iniziativa hanno partecipato 22 alunni e 13 accompagnatori volontari, che si sono susseguiti a turno nelle mattine di lunedì e martedì, da marzo a giugno. “Questi quattro mesi di sperimentazione sono andati bene, i bambini sono felici di aver fatto questa esperienza e i genitori si sono dichiarati soddisfatti, perciò il progetto verrà riproposto a partire dal mese di settembre, con l'inizio della scuola, prevedendo una sospensione nel periodo più freddo (tra dicembre e febbraio), per poi riprendere in primavera. Sarà sicuramente confermata la linea esistente (partenza da via Bellini, fermata intermedia in via Mozart), ma ci si augura di potere espandere il progetto anche in altre aree del paese, oltre che aumentarne la frequenza. Per fare questo è condizione indispensabile disporre di adulti disposti a fare gli accompagnatori. L'impegno richiesto è di circa tre mattine al mese se si raggiunge un buon numero di volontari”. I moduli di iscrizione per la linea già esistente saranno disponibili presso l'ufficio segreteria a settembre. Per chi invece fosse interessato a partecipare e a fare da accompagnatore, ma risiede in una zona diversa, sarà disponibile da luglio un apposito modulo dove potere indicare i propri dati e l'indirizzo di residenza. All'inizio di settembre questi moduli verranno raccolti e confrontati per verificare se esiste la possibilità di organizzare una seconda linea. “L'Amministrazione comunale desidera ringraziare tutti i genitori e i volontari civici che, con la loro disponibilità, hanno reso possibile questo progetto, ma il ringraziamento più sentito va ai bambini che con il loro entusiasmo hanno veramente dato un senso a questa iniziativa”.