Previsti ritocchi su autostrade e ai prezzi di benzina e gas
Poteva essere un anno diverso? Poteva essere un 2010 senza grossi ritocchi ed aumenti? Certo che no! Con l'anno nuovo che sta lentamente prendendo forma sono previsti, infatti, significativi ed alquanto importanti aumenti per quanto riguarda le nostre autostrade, così come per gas e benzina. E a noi ecco che ci tocca, per l'ennesimo anno, fare i conti con il nostro portafoglio. Per quanto riguarda il gas si prevede un recupero del 2,8 per cento sui prezzi di riferimento (qualcosa come 26 euro in più nel corso dei dodici mesi). Colpa, continuano a ribadire gli esperti di settore, del costante aumento del prezzo del petrolio, a cui è direttamente collegata anche la benzina (negli ultimi giorni dell'anno, dopo il forte balzo in avanti deciso da Agip, anche le altre compagnie si sono adeguate, posizionandosi intorno a 1,325 euro/litro sulla benzina e 1,169 euro/litro sul gasolio). Singificativi aumenti e ritocchi si avranno, ancora, per quanto riguarda i pedaggi autostradali. Per Autostrade per l'Italia, la principale concessionaria italiana che gestisce oltre 2800 chilometri di autostrade, l'aumento è del 2,40 per cento. Anche se, a dirla tutto, dobbiamo precisare come alcuni pedaggi sono rimasti invariati, mentre altri sono, addirittura, ridotti. Secondo i calcoli dell'Aiscat, l'associazione delle società che gestiscono autostrade, in media l'aumento "su base nazionale è pari al 2,71 per cento". Ecco gli incrementi per le altre società: Ativa 6,23 per cento; Autostrada del Brennero 1,60 per cento; Brescia - Padova 6,56 per cento; Contropadane 0,74 per cento; Cisa 1,76 per cento; Fiori S.p.A. 1,15 per cento; Milano Serravalle Milano - Tangenziali 1,41 per cento; Tangenziale di Napoli 2,17 per cento; Rav 0,94 per cento; Salt 1,50 per cento; Sat 2,11 per cento; Autostrade Meridionali 1,43 per cento; Satap Tornco A4 (Novara Est - Milano 15,83 per cento, Torino - Novara Est 15,29 per cento); Satap Tronco A21 9,70 per cento; Sav (Autostrada 1,36 per cento, Raccordo Gran San Bernardo 1,04 per cento); Sitaf 2,35 per cento; Torino - Savona 1,47 per cento; Strada dei Parchi 4,78 per cento. Mentre, in conclusione, si parla di tariffe bloccate per quanto riguarda i trasporti pubblici fino al prossimo mese di agosto. Con il futuro adeguamento che verrà calcolato sulla base di criteri di customer satisfaction definiti dal Tavolo del Trasporto Pubblico Locale, condiviso da enti locali, sindacati, rappresentanti delle aziende di trasporto e dei pendolari.