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Domenica 26 marzo a Magenta si è svolta la prima di otto tappe dell'atteso giro d'italia Hand Bike che ha avuto inizio alle ore 11.00. La novità di quest'anno è stata la possibilità di poter partecipare tutti, non solo gli handbikers iscritti nelle categorie in base alle diverse disabilità, ma anche la “categoria 0” quella per normodotati pensata appositamente per permettere a tutti di coltivare la passione per la bici a tre ruote. Il percorso che hanno dovuto affrontare è stato di circa 4.6 km su un territorio prevalentemente pianeggiante, più o meno un' ora di pedalata per gli 80 iscritti alla gara.
Il vincitore di questa prima tappa è stato Giovanni Achenza, classe 1971 che ha scoperto di avere la passione per lo sport ,in particolare per il paratriatlhon dopo un incidente sul lavoro che ha cambiato la sua vita. Lo sport gli sta dando enormi soddisfazioni tanto che è riuscito ad ottenere il bronzo alle paralimpiadi di Rio. Giovanni considera questa gara una prova per verificare le sue condizioni e può essere soddisfatto del risultato. L'hand bike è una tradizione che si rinnova da 8 anni spiega Ferrari il presidente del giro d'italia che è stato molto felice di aver potuto iniziare la gara nella città di Magenta.