La Tazza United (la società di calcio a 7 nata per ricordare l'amico Marco Tanzini, scomparso a soli 29 anni, e che porta appunto il suo soprannome) centra un'altra promozione. E' la quarta in quattro anni: e adesso, allora, si va in Eccellenza.
Quattro su quattro! Si scrive Tazza United, si legge promozione, ancora, di nuovo. Perché se è vero che spesso i sogni diventano realtà, beh… altroché se si sogna tra le fila della squadra di calcio a 7 nata nel 2013 da un gruppo di amici per ricordare Marco Tanzini (scomparso a soli 29 anni per una grave malattia e che porta proprio il suo soprannome , ‘Tazza’, con il quale tutti lo conoscevano a Turbigo, il suo paese natale, ma in fondo nel territorio). Eccoli lassù, promossi un’altra volta (la quarta promozione appunto in quattro anni): dalla D alla C prima, dalla C alla B poi, quindi la A e adesso l’Eccellenza. “Grazie davvero a tutti – dice il presidente Mario Chiffi – I ragazzi sono fantastici. Quando è cominciata questa avventura, non sapevamo dove saremmo arrivati e quanta strada avremmo fatta, però di una cosa siamo sempre stati sicuri, volevamo crescere e farlo insieme, per Marco e per tenere vivo il suo ricordo ogni giorno. Il Tazza, anche se non c’è più, è sempre accanto a noi. ‘Tazza’ ti voglio bene (è la frase che ripetiamo tutte le volte prima di scendere in campo). ‘Tazza’ sei nei nostri cuori e nei nostri ricordi”. E Marco, siamo sicuri, ne sarebbe stato felicissimo e se oggi fosse qui li abbraccerebbe uno ad uno i suoi amici e i tantissimi tifosi e sostenitori che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno. “Un sogno, una favola – continuano dalla società – Non ci sono forse altre parole per descrivere quello che stiamo facendo. La stagione in serie A è stata bella e intensa e non è ancora conclusa, ma dopo alcune gare ci siamo resi conto che potevamo davvero puntare a salire di nuovo”. E così, infatti, è stato, perché la Tazza a quattro gare dal termine si trova in seconda posizione a 43 punti (due sole lunghezze dalla vetta e con 14 punti in più rispetto alla terza in classifica). “Conquistata la promozione – concludono – adesso non neghiamo che l’obiettivo è cercare di vincere il campionato per raggiungere un altro straordinario traguardo. Vogliamo ringraziare ancora le persone che ci stanno aiutando a portare avanti il progetto: in primis ovviamente la famiglia di Marco, quindi lo staff e i numerosi turbighesi e non solo che non ci hanno sempre dato supporto e collaborazione. Però il grazie più grande va al Tazza. Ciao amico, vinciamo con te e per te”.