JKS: un bronzo che vale oro

Il Japan Karate Shotokan protagonista alla fase regionale del campionato di kata. Terzo posto per Riccardo Battioli, che ora andrà agli italiani. Bronzo anche come società.

La medaglia è di bronzo, ma il risultato è d’oro. Eh già, perché quel terzo posto alla fase regionale del campionato di kata (che di per sé è già uno straordinario traguardo) vuol dire soprattutto qualificazione ai prossimi italiani. Si va, allora, da Casaletto Ceredano (teatro appunto, l’altro giorno, dei regionali) a Carugate (dove sono in programma proprio gli italiani), pronti per un nuovo importante appuntamento. Quando gruppo (il Japan Karate Shotokan di Castano Primo) e singolo (il giovane Riccardo Battioli), insomma, sono un mix perfetto, il successo è praticamente o quasi garantito. “Davvero tanti complimenti a Riccardo per le ottime prove disputate – commenta il presidente del JKS, Gianni Longo – Non era una competizione semplice, di fronte c’erano karateki molto forti, ma lui ha messo in mostra grandi qualità e capacità, tenendo conto anche del fatto che gareggiava in una categoria superiore alla sua attuale (junior, lui che è al secondo anno cadetti). In più, ai campionati regionali è arrivata anche una medaglia di bronzo come società, ulteriore tassello di prestigio”. Se, allora, Riccardo si prepara, adesso, agli Italiani, intanto un grosso applauso va fatto pure agli altri 5 atleti della storica realtà del castanese che sabato scorso si sono presentati insieme a lui sul tatami di Casaletto Ceredano: Federico Zangari, Luca Airoldi, Matteo Negro, Andrea Varri e Nora Iomini. “Bravi a tutti – conclude Longo – Ci hanno regalato emozioni fantastiche”.